“Gli uomini più anziani dichiarano la guerra. Ma sono i giovani che devono combattere e morire.” HERBERT CLARK HOOVER #wwi #primaguerramondiale #cadutiinguerra #carso #esercito #esercitoitaliano #soldati #soldatiaustriaci #fante #fanteria #guerra #guerramondiale #cimitero #soldaticaduti #veneto #venetogram #montecarso #asiago #zonasacra #sacrario #sacrariomilitare #montegrappa #pic #picoftheday #viaggiare #viaggio #viaggioinitalia_borghi
28 ottobre Piove a dirotto. All'orizzonte fuoco, fuoco da tutte le parti: questa luce insoffribile dà aspetto mostruoso alle cose e agli uomini. Sul piazzale davanti la sussistenza una batteria da 149, attaccata alle trattrici, aspetta di partire fra ore per Udine e non sa che va a finire in bocca al lupo. Alle cinque arriva Perotti che ci conduce ad un ospedaletto vicino costruito da doppio filare di baracche, strette e molto lunghe. Nelle baracche troviamo di tutto: il buono si prende, tutto ciò che non è trasportabile si rompe. Arriva il capitano con la linea dei pezzi ed il primo reparto, si fa un piccolo alt. Dopo mezz'ora si sentono dei colpi molto vicini: si riparte, alleggerendoci di molte decine di cofani vuoti. Il capitano va avanti con i muli a soma; io resto indietro col parco, con tenente Perotti, sottotenente Ovazza, sottotenente Dionesi, che si sente molto male in gambe. Ci distanziamo immediatamente dal capitano. I nostri uomini sono pieni di roba, specialmente di vino a damigiane, e siamo gli ultimi a passare: chissà cosa avranno portato via quelli che hanno preceduto! Perotti è avanti, per cercare di fare posto alle carrette: io corro su e giù per la colonna che ogni tanto si rompe e richiede gran fatica il volerla nuovamente riunire. Si passa sopra un ponte ancora presidiato dalla fanteria territoriale: cosa aspettano? Qui riprendo dopo tanti mesi e la memoria mi tradisce un po'. Arriviamo in un paese, mi pare Pavia d'Udine: la pioggia è stata più nemica dei nemici, siamo bagnati sino alle midolla. E' tardi e Perotti decide l'alt: ci fermiamo e troviamo un locale dove poterci mettere, nell'intenzione di passarvi la notte. Si fa il rancio che mangiamo anche noi, quindi ci si sdraia cercando di dormire. Non sono passate due ore, verso le 23, un soldato, impressionatissimo, si presenta dicendo di avere inteso che gli austriaci si trovano a poche centinaia di metri. Ci alziamo subito. Ho dovuto prendere a pugni e buttare giù dal letto Dionesi che non capiva più nulla sia per la febbre che per la stanchezza.
27 ottobre Appena sorta la luce si decide di imbastare, mandare la spesa a Dolganjiva, prendere il rancio e poi andarcene. Appena alzato, faccio un giro attorno e vedo con poco piacere che durante la notte tutti i reparti vicini se la sono battuta senza nemmeno avvisarmi. Dietro il Carso si sente la fucileria; il nemico è certamente vicino. In basso, sull'altra sponda, i malati fuggono in camicia e qualche fortunato in barella, mentre l'ospedaletto da campo brucia come un falò. Lo spettacolo è doloroso e impressionante. Il bombardamento continua e le fanterie, ultimo baluardo, scendono precipitosamente il monte. Della batteria nessuna notizia ancora. Comincio a credere sia prigioniera veramente. I muli sono imbastati ed in parte caricati. Ad un tratto mi sento chiamare: mi volto e vedo corrermi incontro gli uomini della spesa che gridano: Sig. tenente, è qui la batteria: andiamo, andiamo! Vado incontro e trovo in testa il Capitano Pelà, quindi Balegno, Marchi, Dionesi: sono muti, disfatti e senza i pezzi, abbandonati dopo avere tolto l'otturatore. Il capitano mi ordina di partire subito, anzi si andrà insieme. Sono circa le 12, si parte. Il capitano ed Apollonio in testa, noi tutti dietro. Si prende la strada del Sabotino per andare a Verlhovlje, anzi meglio al bivio per poi recarci a Vedrignano. Ad un certo punto lascio la coda per recarmi in testa e dare una mano al capitano: cammino, cammino, non capisco come perdo nella confusione la colonna e dopo una rapida marcia arrivo a Vedrignano, dove trovo un soldato della batteria. Aspetto un'ora, due, tre: nessuno arriva; allora decido di andare alla stazione in basso. Scendo, nessuno: risalgo nuovamente al paese, dove trovo il caporal maggiore Miccoli con alcuni uomini e decido di andare avanti fino a Venco, dove troverò certamente i compagni. Per la strada comincio veramente a capire che le cose si mettono male e che non ci fermeremo molto presto: i magazzini sono saccheggiati ed incendiati. E' scesa la notte e davanti a noi si vedono fiamme, a destra fiamme, a sinistra fiamme, dietro fiamme. La scena è terribile e magnifica: esplosioni, vampate e proiettili di ogni genere. (continua nei commenti)
26 ottobre I portatori della mensa non sono ritornati. Vedo le facce dei miei uomini alquanto impensierite e nere: faccio finta di niente, vedo però che le cose vanno male. I Graduati parlano già di lasciare Prilesje: ho risposto decisamente che non mi muoverò fino ad ordine del Sig. Capitano. Fin dalle 10 del mattino il nemico bombarda i tre ponti di Plava: noi siamo a quello di mezzo, vicino alla strada, pure bombardata. Gli uomini si rifugiano nella vicina galleria della linea ferroviaria Gorizia - Tolmino. All'ora del rancio aeroplani nemici lasciano cadere due bombe, che vanno una a tre o quattro metri dal ponte su un camion che si incendia bruciando tre o quattro uomini; l'altra casca vicino all'ospedaletto in faccia a noi sull'altra sponda del fiume. Due uomini vicini fuggono a gambe levate: non credevo che un uomo potesse aprire talmente le gambe! Il bombardamento si fa intenso, la fiumana sulla strada è di molto scemata. Quelli che ancor passano dicono di avere gli austriaci alle spalle. Decido restare fino all'indomani sempre attendendo una parola del Capitano. Dietro il Cucco si ricominciano a vedere i razzi bianchi dei nemici. I portatori della mensa di ieri non sono ancora tornati; quelli di stamane mi sono venuti incontro affannati, dicendomi che non hanno trovata la batteria che è prigioniera tutta col capitano: la strada è maledettamente bombardata. Devono avere maledettamente paura! Ho pensato: non è possibile che siano tutti prigionieri. Inoltre i conduttori dei muli, che portavano il rancio in batteria, sono tornati indietro col rancio dicendomi di non avere potuto proseguire oltre la selletta del Vodice, per ordine dato da non ricordo chi. Verso sera capita da me l'aspirante Apollonio, aiutante maggiore del Capitano: è molto stanco e molto impressionato e dice di essere la batteria in gran pericolo. Verso le sette ci buttiamo vestiti sulle brande ma non si può dormire per l'intenso bombardamento ed anche perché ogni poco vengono alle baracchette i graduati con notizie allarmanti, domandando di andarsene. (continua nei commenti)
Silvio Bertola (1898 – 1918) di Gargnano (Brescia) si arruolò volontario durante la Prima Guerra Mondiale. Tenente, morì una manciata di giorni prima del termine della guerra, ferito dalle schegge di una granata, sul Grappa. Un anno prima, tra il 24 e il 28 ottobre 1917, aveva partecipato alla ritirata di Caporetto, che lui stesso descrisse in un diario custodito all’Archivio di Stato di Brescia e che riporto integralmente nel mio libro, “Pensami sempre", che raccoglie varie testimonianze di soldati impegnati durante la Prima guerra mondiale. Propongo qui, giorno per giorno, la cronaca di quella ritirata, scritta dal Tenente Bertola, all'epoca diciannovenne. 25 ottobre Il passaggio diventa impressionante: camions, carri militari e borghesi e molta, molta truppa che va, va e non sa dove andrà, né dove si fermerà. Dalla batteria non ricevo più notizie: anche qui i parchi cominciano ad allontanarsi per portarsi in posizioni più sicure: pare l'Isonzo non sia più una difesa sufficiente. Nel cielo di Prilesje due aeroplani nemici sono stati abbattuti dai nostri: uno cade in fiamme. Lo spettacolo è superbo! #caporetto #anniversario #ricordo #diario #diariodiguerra #primaguerramondiale #ritiratadicaporetto #pensamisempre #libro #librodistoria #archivio #soldati #memoriedisoldati #soldaticaduti #caduti #cadutidiguerra #1917 #25ottobre #25ottobre1917 #storia #storialocale #storiagardesana #isonzo #silviobertola
Omaha Beach - The Braves Sculpture #omahabeach #omahabeachnormandy #omahabeachmemorial #normandia #normandia #normandie #sbarcoinnormandia #dday #secondworldwar #secondworldwarhistory #thebraves #nonsidevedimenticare #soldaticaduti #libertà #sacrificioecoraggio #6giugno1944
Il tramonto di oggi segna l'inizio di #YomHaZikaron, il Giorno del Ricordo dei caduti nelle guerre dello Stato d’Israele e delle vittime del terrorismo. Ad oggi, i numeri delle nostre perdite ammontano a: 24213 soldati caduti 4255 vittime del terrorismo Sia benedetta la loro memoria 🕯 #israeleinitalia #israelinitaly #israel #israele #israeli #ambasciatadisraele #ambasciatadisraeleinitalia #israeliembassy #israeliembassyinitaly #italiaisraele #GiornodelRicordo #SoldatiCaduti #Vittimedelterrorismo #terrorismvictims #fallensoldiers
Redipuglia è il più grande sacrario militare italiano e si trova in Friuli Venezia Giulia, in provincia di Gorizia. Venne realizzato su progetto dell'architetto Giovanni Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni e inaugurato nel 1938 dopo dieci anni di lavori. Custodisce le salme di 100.000 caduti della Grande Guerra. @simone_grassetto @itet_mantegna_mantova #sacrario #memoria #soldaticaduti
Il Sacrario di Redipuglia è il più grande sacrario italiano dedicato ai caduti della Grande Guerra. Realizzato sulle pendici del Monte Sei Busi su progetto dell'architetto Giovanni Greppi e dello scultore Giannino Castiglioni, fu inaugurato il 18 settembre 1938 dopo dieci anni di lavori. Quest'opera, detta anche Sacrario "dei Centomila", custodisce i resti di 100.187 soldati caduti nelle zone circostanti, in parte già sepolti inizialmente sull'antistante Colle di Sant'Elia. Fortemente voluto dal regime fascista, il sacrario voleva celebrare il sacrificio dei caduti nonché dare una degna sepoltura a coloro che non avevano trovato spazio nel cimitero degli Invitti. La struttura è composta da tre livelli e rappresenta simbolicamente l'esercito che scende dal cielo, alla guida del proprio comandante, per percorrere la Via Eroica. In cima, tre croci richiamano l'immagine del Monte Golgota e la crocifissione di Cristo. @simone_grassetto @itet_mantegna_mantova #trie5bste #soldaticaduti #rispetto #sacrario
100 ANNI DALLA GRANDE GUERRA Tutti avevano la faccia del Cristo nella livida aureola dell'elmetto. Tutti portavano l'insegna del supplizio, nella croce della baionetta. E nelle tasche il pane dell'ultima cena. E nella gola il pianto dell'ultimo addio. Non più la guerra, non più la guerra! La Pace, la Pace deve guidare le sorti dei popoli e dell'intera umanità! (1915-2015) Foto monumentale a San Giovanni in Croce #sangiovanniincarico #war #100annidallagrandeguerra #primaguerramondiale #soldaticaduti #peace
Monumento ai Caduti 🎖❄️🎖Sacrario Militare di Asiago 🎗❄️ #onoreaicaduti #monumentoaicaduti #sacrario #sacrariomilitare #soldaticaduti #soldaticadutiperlapatria #sacrariodiasiago #monument #monuments #onoreerispetto #eroi #eroidiguerra #picoftheday #photography #photooftheday #visitarepostilontani #paesaggio #paesaggiodimontagna #winter #winterphotography #winterpictures #gennaio #mountains
Yesterday we were celebrating the independence and honouring those who have died for our freedom! #independenceday #finland #graveyard #soldaticaduti #finlandia #onore #freedom
Militari italiani caduti in Uk: la commemorazione al cimitero di Brookwood Di Simone Platania #AmbasciatoredItaliaaLondra #ComitesdiLondra #Cadutiinuk #brookwoodgraveyard #militariitaliani #soldaticaduti #esercitoitaliano #Brookwood @ItalyinLDN @ItalyinUk @inigoinLND Militari italiani caduti in Uk: la commemorazione al cimitero di Brookwood attesa per domenica 23 ottobre. Continua a leggere su: https://www.londranotizie24.it/militari-italiani-caduti-in-uk-la-commemorazione-al-cimitero-di-brookwood/
Militari italiani caduti in Uk: la commemorazione al cimitero di Brookwood Di Simone Platania #Brookwood #AmbasciatoredItaliaaLondra #Cadutiinuk #brookwoodgraveyard #militariitaliani #soldaticaduti #ComitesdiLondra #esercitoitaliano @ItalyinLDN @ItalyinUk @inigoinLND Militari italiani caduti in Uk: la commemorazione al cimitero di Brookwood attesa per domenica 23 ottobre. Continua a leggere su: https://www.londranotizie24.it/militari-italiani-caduti-in-uk-la-commemorazione-al-cimitero-di-brookwood/
Vito Simone, of Sannicandro di Bari, Bari, Apula, Italy, died in WW1 combat from a gunshot wound and was buried in Slovenia. A contadino and Soldier, 202nd Infantry Regiment, 4th Company, he left behind a wife and son. He was 28. His name is listed on the commemorative plaque of fallen soldiers. In 1931, a street was named in his honor. He is my 4th cousin 3x removed. #soldaticaduti #italiano #vitosimone #sannicandrodibari #custodidellamemoria #ww1history #italianhistory #familyalbum #familyhistoryresearch #archivistsofinstagram #warmedals #worldwar1 #généalogie #foundnotlost #warmemorial #laguerragrande #italiainfoto #taggalapuglia #myitaly
I have traced Domenico Andriola, born in 1910, Sannicandro di Bari, Bari, Puglia, Italy to my family tree. He's my 3rd cousin 2x removed, via my paternal grandmother's lineage. While researching, I came across this list of “Foreigners and German Persecutees by Public Institutions, Social Securities and Companies (1939-1947)” from the digital archives of Arolsen Archives, the International Center on Nazi Persecution, the largest collection on Nazi victims, with a focus on documents on concentration camps, forced labor and displaced persons. Searching the archives, I see the name associated with the Neuengamme Concentration Camp, which had an estimate of about 56,000 victims in total, and forced labor at a chemicals factory, Buna Werke, Schkopau, but I am unable to tell if this is the same individual. They disarmed and captured 1,007,000 Italian soldiers and considered them traitors, not prisoners of war. During this time, people were deported to Neuengamme from all over occupied Europe by the Nazis. In most cases they were incarcerated for having resisted occupation, having refused to perform forced labor or simply as victims of racial persecution. Inmates were hanged, shot, gassed, killed by lethal injection or transferred to the death camps. In the last weeks of the war, the SS decided to evacuate Neuengamme. This was the start of one of the worst death marches of the war. During these death marches, approximately 10,000 inmates perished by shootings or simply starvation. My heart aches for the dapper young man in the photograph. I hope he made it out of there but my instinct tells me he did not and that it is very likely that he is my distant cousin. #everynamecounts #Auschwitz #Holocaust #Majdanek #ItalianPOW #WWII #ItalienischeMilitärinterniert #soldaticaduti #ItalianHistory #ItalianStereotypes #ItalianHeritage #Wearestillhere #familyhistory #Occupation #War #italia #historyeveryday
L'artista israeliano dell’@eurovision Song Contest 2022 a Torino, @michaelbdd, ha compiuto un gesto molto commovente alla vigilia del Giorno del Ricordo dei Caduti nelle guerre dello Stato d’Israele e le vittime del terrorismo. Nel corso di una visita alla sinagoga maggiore di Torino, ha cantato "Avinu Malkenu", una preghiera ebraica, in memoria delle vittime. Si ringrazia la Comunità Ebraica di Torino. Video credits: @kan_israel #israeleinitalia #israelinitaly #israel #israele #israeli #ambasciatadisraele #ambasciatadisraeleinitalia #israeliembassy #israeliembassyinitaly #italiaisraele #italyisrael #yomhazikaron #giornodelricordo #giornataisraelianadelricordo #soldaticaduti #vittime #vittimedelterrorismo #memoria #michaelbendavid #eurovision #eurovisionisrael #eurovisionitaly
Cerimonia Solenne di #YomHazikaron, il Giorno del Ricordo dei caduti nelle guerre dello Stato d’Israele e delle vittime del terrorismo, ospitata dall'Addetto per la Difesa presso l'Ambasciata di Israele, il Col. Dror Altman e organizzata in collaborazione con @romaebraica. #israeleinitalia #israelinitaly #israel #israele #israeli #ambasciatadisraele #ambasciatadisraeleinitalia #israeliembassy #israeliembassyinitaly #italiaisraele #italyisrael #yomhazikaron #giornodelricordo #giornataisraelianadelricordo #soldaticaduti #vittime #vittimedelterrorismo #memoria #cerimoniasolenne #cerimonia
I volti delle vittime del terrorismo: uomini, donne e bambini la cui vita è stata brutalmente spezzata dall'odio. Oggi i nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolte a ciascuno di loro 🕯 #israeleinitalia #israelinitaly #israel #israele #israeli #ambasciatadisraele #ambasciatadisraeleinitalia #israeliembassy #israeliembassyinitaly #italiaisraele #italyisrael #yomhazikaron #giornodelricordo #giornataisraelianadelricordo #soldaticaduti #vittime #vittimedelterrorismo #memoria
Il tramonto di oggi segna l'inizio di Yom HaZikaron, il Giorno del Ricordo dei caduti nelle guerre dello Stato d’Israele e delle vittime del terrorismo. Sia benedetta la loro memoria 🕯 #israeleinitalia #israelinitaly #israel #israele #israeli #ambasciatadisraele #ambasciatadisraeleinitalia #israeliembassy #israeliembassyinitaly #italiaisraele #italyisrael #yomhazikaron #giornodelricordo #giornataisraelianadelricordo #soldaticaduti #vittime #vittimedelterrorismo #memoria
Vladimir Putin, definendo i soldati di Mosca "dei veri eroi", ha innunciato indennizzi ai familiari dei militari morti o feriti. "Non ritornerò mai indietro rispetto alla mia dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo ribadisce il presidente russo. E aggiunge: "Nessuno può essere una minaccia per la Russia. Siamo orgogliosi del nostro esercito e ci ricorderemo dei nostri camerati caduti. Ci stiamo preoccupando di fare tutto il possibile perché non ci siano vittime civili e sto parlando anche di cittadini ucraini". #guerrainucraina #putin #russia #soldaticaduti #news #tgcom24 #mediaset
Thinking of the brave and the fallen. Within the tower monument in Sannicandro di Bari, erected in March 1929, you will find the names of the 127 soldiers from the two, who lost their life in WW1. The monument located in piazza Unità d'Italia (once Parco della Rimembranza). Designed by architect Dioguardia, it was carried out with funds raised by the township and Sannicandresi emigrants. #warmemorial #warandpeace #icadutisannicandresi #Bari #homelands #emmigranti #campanaaugustea #torremonumento #CosimoLosurdo #Soldaticaduti #memorykeepers #lovenotwar #Mezardo #Peucetia #terradibari #barese
Lapidario ai Caduti dell’Accademia Militare in Piazza Roma 15. "Il Sacrario è situato nell’androne di accesso al Cortile d’Onore del Palazzo Ducale di Modena, racchiuso tra il Portone d’accesso al Palazzo e il cancello in ferro battuto opera di fabbri bresciani. Inaugurato il 3 novembre 1929, nell’11° anniversario della Vittoria, insieme al Tempio monumentale ed al Monumento ai Caduti di Modena, alla presenza del re e del principe Umberto, fu successivamente ampliato e modificato per accogliere i nomi dei 5143 Ufficiali e Allievi Ufficiali dell’Accademia Caduti di tutte le guerre e nei vari fronti dalle guerre d’Indipendenza fino alle Missioni di Pace degli anni 2000. L’8 dicembre 1949 vennero inseriti i nomi dei Caduti tra gli Allievi dell’Accademia di Torino." pietredellamemoria.it #memento #pietredellamemoria #memoria #remember #fallen #fallensoldiers #caduti #soldaticaduti #soldati #guerra #modenese #modena #italy #italia #modena #accademiamilitare #military #italianmilitary #italianhistory #architecturephotography #photooftheday
IL VIAGGIO DEL MILITE IGNOTO: LA RICERCA La designazione della salma del Milite Ignoto fu operazione delicata che il Ministero della Guerra affidò ad un’apposita commissione, in cui erano rappresentati tutti i diversi gradi dell’esercito. Incaricata di perlustrare tutti i campi di battaglia, la commissione individuò undici corpi provenienti da zone cruciali del fronte: Rovereto, Dolomiti, Altipiano di Asiago, Monte Grappa, Montello, Basso Piave, Cadore, Gorizia, Basso Isonzo, San Michele e tratto da Castagnevizza al mare. Le salme vennero scelte tendenzialmente tra cadaveri che non avevano avuto un’adeguata sepoltura e dovevano tassativamente essere prive di qualunque segno identificativo. Esse furono riunite a Gorizia e in seguito trasportate alla basilica di Aquileia, dove furono benedette dal vescovo di Trieste. La scelta definitiva della salma da tumulare nell’altare della Patria fu assegnata a una donna del popolo, la triestina Maria Bergamas, il cui figlio Antonio, arruolatosi volontario nell’esercito italiano benché cittadino austriaco, era caduto in combattimento. Il suo corpo, inizialmente recuperato, era stato disperso dopo che un intenso tiro d’artiglieria ne aveva devastato il luogo di sepoltura. Il 28 ottobre, posta di fronte alle undici bare rese indistinguibili, Maria cadde in ginocchio di fronte alla seconda che fu quindi trasportata a Roma mentre le restanti vennero tumulate nel cimitero della basilica. In occasione del centenario del Milite Ignoto, il MeVe ha organizzato una rassegna ricca di appuntamenti, che si apre il 29 ottobre con l'inaugurazione della mostra "Uno per tutti. Il viaggio del Milite Ignoto", per proseguire con l'evento il 3 novembre alle ore 20.45 con il commento di @marco.mondini.33, @unipd , al documentario "Gloria. Apoteosi del soldato Ignoto" del 1921, restaurato dalla Cineteca del Friuli. Trovate il programma completo al seguente link: https://www.memorialegrandeguerra.it/2021/10/05/uno-per-tutti-centenario-della-traslazione-a-roma-della-salma-del-milite-ignoto/ #meve #memorialeveneto #memorialegrandeguerra #100anni #militeignoto #viaggio #memoriastorica #soldaticaduti #mostra #inaugurazione #savethedate #staytuned
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#ChopExtendo a grande richiesta vi porta tutti i membri ATK e 1200 (blocco di #spinabenz )dissati da #juliofoolio . Principalmente foolio mira a innervosire #YungeenAce toccando i suoi dawg morti (come aveva fatto Ace in "who I smoke"), in questa canzone fa lo stesso con Spinabenz dissando i membri del 1200 (Eastside). Il dissing inizia con il telegiornale che racconta la tragedia della morte di 3 teenagers in un drive by shooting, tra cui 23 atk (fratello di Ace) Inizia il dissing verso Spinabenz e Yungeen Ace, sembra quasi che foolio voglia mettere zizzania dicendo come fa Ace del #westside a fottere con l'eastside. Dissa pesantemente e piú volte #23 , facendo riferimento al fatto che il ragazzo sia stato ucciso il giorno del suo compleanno con Ace presente ( é il ragazzo con i soldi in mano nell'immagine) . Dissa successivamente il blocco 1200, poi nel seguente ordine: #quiseatk #lilpoppa 1200 #blue (il padre di ksoo) #ksoo atk (ora in carcere) #reddott atk #meechy 1200 (trovato morto) #shug 1200 #5 1200 (trovato morto con meechy) #ralo atk (anche lui ucciso) foolio lo ha citato diverse volte #leeky 1200 #quanquan atk Dissa i Backstreet affiliati dell'ATK Poi fa riferimento al fatto che l'atk chiacchieri sulla morte di Bibby Questa war continuerà di certo, Voi cosa ne pensate? Per ulteriori chiarimenti scriveteci in dm e su discord (LINK IN BIO). - - by celoaddosso #jacksonville #atk #kta #1200 #floridawar #trapwar #trapshit #americantrap #gangwar #soldaticaduti #4r #roma #milano
Auguri Moblit😊 Il braccio destro di Hange Zoe che è arrivato perfino a sacrificarsi per salvarle la vita. #moblit #happybirthday #auguri #auguriame #buoncompleanno #hangezoe #hange #hanjizoe #aot #attackontitan #attaccodeigiganti #aotita #shingekinokyojin #snkedit #itsmybirthday #bertholdthoover #sacrificio #gigantecolossale #shiganshina #corpodiricerca #soldaticaduti #soldatocaduto #battaglia #nontidimenticheròmai #manga #aotmanga
Soldati "Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie. " Giuseppe Ingaretti Limburg commemorated the First World War with the exhibition "Limburg 1914 - 1918: Small stories in a Great War". 44 concrete Stahl helmets that symbolize the German occupation in Limburg. Each helmet represents one Limburg municipality and was artistically worked by local artists, associations and schools. Taken together, the helmets show very different and varied perspectives on the theme of war and memory. The 44 helmets are now on the field where the Battle of the Silver Helmets in Halen took place. #44betonnenhelmen #limburg @visitlimburg.be #zilverenhelmen #belgium #belgie #belgio #fallensoldiers #soldaticaduti #ww1 #war #warmemorial #oorlog #stahlhelm #artwork #arte #guerra @ilovelimburg
🏺IL RISVEGLIO CULTURALE🏺 I SOLDATI SANTUANNESI CADUTI IN GUERRA Il monumento riservato ai caduti di San Giovanni Suergiu si trova in Via Roma ang. Via Porto Botte, a fianco della fermata del pullman. Esso è costituito da una colonna a base quadrata sormontata da una statua di un soldato che ne sorregge un altro accasciato. I caduti della Prima Guerra Mondiale ivi segnati sono: Achenza Cesare, Arus Salvatore, Ballocco Giuseppe, Bianco Antonio, Boi Antioco, Cabua Salvatore, Cabiddu Serafino, Cani Emanuele, Cani Nicolò GIuseppe, Casta Antonio, Casta Emanuele, Crobeddu Giuseppe, Culurgioni Daniele, Deias Nicolò, (D)eidda Antioco, (F)anni Giovanni, Frau Antonio, Granella Nicolò, Locci Raffaele, Loddo Efisio, Loddo Francesco, Loru Antonio, Loru Vincenzo, Maccioni Francesco, Marchetti Francesco, Marini Angelo, Marras Nicolò, Massa Salvatore, Matteu Giuseppe, Matzedda Salvatore, Nonnis Antioco, Onnis Peppino, Pes Antonio, Pes Giuseppe, Pilisiu Antonio, Piliu Efisio, Pintus Emanuele, Pittoni Giuseppe, Pitzus Vincenzo, Portas Emanuele, Porcu Vincenzo, Ripetto Antioco, Rufino Antioco Luigi, Sanna Giovanni Antioco, Sanna Giuseppe, Sarriu Antonio, Scarteddu Antioco, Scarteddu Giuseppe, Selis Antioco, Serafini Nicolò, Spina Nicolò, Sulas GIovanni, Trullu Salvatore, VIrdis Emanuele, Virdis Tomaso. Della Seconda Guerra Mondiale i caduti furono: Achenza Francesco, Collu Mario, Crobeddu Francesco, Deso(g)us Giulio, Lisci Luigi, Locci Silvestro, Massa Nicolino, Matzedda Antonio, Mei Salvatore, Scano Giov. Antonio, Scano Nicolò, Scarteddu Giulio, Selis Pietro, Usai Raffaele.
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Giro di oggi: Monte Freidour ⛰️ . . . #passeggiata #montagna #hiking #insieme #amore #ioete #love #loveyou #together #meandyou #animals #fauna #flora #bombo #camoscio #libellula #fireflies #farfalla #butterfly #montefreidour #freidour #monumentoaicaduti #soldaticaduti #raf #natura #nebbia #pioggia #fog #rain #picoftheday
Monumento in onore ai soldati caduti a Nassiriya • • • #polignanoamarepugliaitaly #volgo_bari #soldati #soldaticaduti #nassiriya #yallerssalento #artsalentosmart #365giorninelsalento #igers_salento #instapugliaphoto #visitpuglia #instapuglia #i❤️puglia #igerspuglia #ig_puglia_ #ig_salento #salentu_nosciu #prospettivedipuglia #travelphotostory #travelphotogrphy #travelphoto #instaphoto #travelphotography #instafollow #instalike #liketolike #likeforlikeandfollow #igsalento
Cimitero Germanico al Passo della Futa. #cimiterogermanico #toscana #estate2019 #passodellafuta #appenninotoscoemiliano #secondaguerramondiale #soldati #soldaticaduti #patria #germania #giovani #visite #instagram #instagood #picture #germanmilitarycemetery #photoftheday #picoftheday #futapass #deutschersoldatenfriodhof
CrossFit 🇮🇱🇮🇱🇮🇱🇮🇹🇮🇹🇮🇹 L'allenamento di oggi è stato dedicato ad un ragazzo israeliano e alla sua famiglia, la famiglia Oz. Il crossFit è in onore degli eroi caduti nella varie missioni di guerra. Negli Stati Uniti e in Israele il lite motive di tali Wod, non è quello di pensare alla propria persona, ma bensì alla vittima che ha dato la propria vita per la libertà dei propri cittadini. 🇮🇱🇮🇱🇮🇱 Questo fattore da una motivazione enorme agli atleti, impegnati nel CrossFit. Ogni WOD è chiamato con il nome di una donna o di un uomo caduti facendo il loro dovere, la maggior parte di loro sono soldati, caduti in guerra. Ma troviamo anche poliziotti e vigili del fuoco. L'allenamento viene compiuto in loro onore. #israel #crossFit #shalom.it #canonitalia #israelitalia #palestratime # #awesome_shots #sportlife #soldaticaduti #ig_photography #allenamenti #onore #rispetto #instagood #canonphototographer
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