napolitics images

Discover Best napolitics Images of World

#food #travel #sports #news #may #thursday

Volano gestacci e insulti nel mondo della politica non solo italiana. Il progressivo decadimento del linguaggio usato come un’arma per colpire l’avversario sta diventando una prassi consolidata, dai talk show televisivi alla società civile. L’assalto verbale della presidente del Consiglio al governatore della Campania ne è l’ultima testimonianza. Ben vengano dunque le Fiere del Libro, luoghi dove le parole riacquistano dignità. Le mani lunghe del potere però possono sempre tentare anche qui di manipolarne la libertà. È il caso di Roberto Saviano, non invitato alla Fiera del libro di Francoforte di cui quest’anno l’Italia è ospite d’onore. Il commissario del governo Mauro Mazza ha escluso Saviano dal programma. Censurato, ma Saviano sarà comunque presente perchè lo ospiteranno gli editori tedeschi. Insulti e censure insomma non bastano a zittire il dissenso. #napolitics . . . . . #italy #politics #deluca #robertosaviano #censura #fieradellibro #francoforte #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21 #diritti #dissenso

5/29/2024, 10:45:11 AM

Anche per la ministra per le riforme istituzionali Maria Elisabetta Casellati le ultime battute di Meloni sul Premierato sono un’incognita. Casellati in difficoltà parla di “ strumentalizzazione delle parole della premier”, e intanto i tecnici ragionano sulla data del referendum per sganciarlo dalla durata dell’esecutivo. Come stare dietro alle giravolte di Meloni? Dopo tanto clamore il “chi se ne importa” della premier destina la riforma a essere politicamente abbandonata? Tanto rumore per nulla? E Casellati ora che fa? Forse è meglio sospenderla questa riforma, “in attesa di ulteriori approfondimenti”. Meloni si è cacciata in un vicolo cieco, i teatrini contro i radical chic che vedono La7 le riescono meglio. #napolitics . . . . . #italy #politics #casellati #premierato #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #la7 #tv #tvitaliana #show #propagandalive #propaganda #opposizione

5/28/2024, 10:26:14 AM

“Se perdo il referendum sul Premierato chi se ne importa”. Meloni, ospite della trasmissione Rai “in mezz’ora”, annuncia che anche se dovesse perdere il referendum sulla riforma costituzionale, non si dimetterebbe. Eppure pochi giorni fa al Festival dell’Economia a Trento aveva lanciato un “o la va o la spacca” sullo stesso tema, “Il Premierato è una riforma necessaria in Italia. Nessuno mi chieda di scaldare la sedia o stare qui a sopravvivere”. Dunque lascerebbe in caso di sconfitta o rimarrebbe? Su una questione così cruciale per la democrazia italiana qual è il suo reale orientamento politico? La premier scommette però con una posta che non è la sua, perchè gli italiani non sono suoi. A ridosso delle elezioni europee ormai imminenti, Meloni lascia aperte le porte alle scelte per lei e il suo governo più convenienti. #napolitics #italy #politics #governomeloni #referendum #premierato #autonomiadifferenziata # #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #senzadignità #bugie #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

5/27/2024, 11:09:07 AM

Contestata rumorosamente al suo arrivo al Festival dell’Economia a Trento il 24 maggio, di cui sta circolando in rete un video molto eloquente, Meloni rilancia attaccando i giornalisti Rai che fanno campagna elettorale. Nel mirino Sigfrido Ranucci che apparterebbe a quel mondo della “sinistra” ormai fi-ni-to, dice scandendo le parole. Ranucci teme che le dichiarazioni di Meloni siano preventive e riguardino la prossima inchiesta sull’Albania e la gestione dei migranti. Sembra chiaro che la libertà d’informazione è il principale ostacolo nell’Italia di oggi al perseguimento degli obiettivi di governo. Senza questa libertà nessuna informazione o controllo sul suo operato: dai conti pubblici alle riforme costituzionali, ai decreti repressivi in nome della “sicurezza”, ai “contratti” con paesi come l’Albania per sbarazzarsi dei migranti. Sempre pronta all’attacco su questo fronte, sempre più silenziosa sui fatti di corruzione: ancora nessun commento sulla situazione in Liguria e sul fermo di Giovanni Toti. #napolitics #italy #politics #governomeloni #repubblica #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #meloni #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

5/25/2024, 11:53:48 AM

Se c’è un tema da non toccare in campagna elettorale è quello delle tasse e del fisco. Meloni ha subito bloccato il cd “redditometro”, smentendo il suo stesso viceministro all’Economia Maurizio Leo. “Nessun grande fratello fiscale sarà mai introdotto da Fratelli d’Italia”. Ma al di là della propaganda e del tentativo di stroncare le polemiche degli “alleati” di governo, Lega e Forza Italia, introdurre una misura di contrasto all’evasione fiscale è necessaria. Il debito italiano al 3% richiede come avverte il Fondo Monetario Internazionale ulteriori sforzi di bilancio nei prossimi due anni. La misura antievasori era un estremo tentativo di trovare risorse extra per ridurre il debito. Per mantenere le promesse governative del taglio del cuneo fiscale e la riforma dell’Irpef, occorrerebbero 18 miliardi che non ci sono. Il governo delle sanatorie fiscali che fin qui ha premiato gli evasori per guadagnare consensi, è ormai alle strette. Si aspettano gli esiti delle elezioni europee per fare i conti. Sappiamo che a pagarli saranno comunque i cittadini italiani. #napolitics #italy #politics #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #europee #redditometro #propagandalive #propaganda #opposizione

5/23/2024, 12:09:47 PM

Si rincorrono a vicenda Meloni e Salvini a caccia di affermazioni elettorali. Marine Le Pen leader della destra francese con il suo partito Rassemblent National rompe con il partito neo-na*ista Althernative fur Deutscschland (AFD) e Salvini si accoda. Meloni a sua volta si smarca dai principali partiti che governano l’Europa e dalle frange ultradestre per tentare di costruire un nuovo gruppo unitario con Orban. Un’Europa sovranista che non spaventi l’elettorato conservatore ma moderato. Arrivare a governare, ecco il progetto che cambia strategia di comunicazione. Non una corsa a chi è più estremo candidando generali xenofobi, ma un’opera di “normalizzazione” che passa per un nuova alleanza Meloni-Le Pen. #napolitics #italy #meloni #fdi #politics #europe #europee #salvini #lega #afd #marinelepen #orban #alleanza #avs #pd #m5s #forzaitalia #tajani #berlusconi #propaganda #ellyschlein #conte #ursulavonderlayen #vonderleyen

5/22/2024, 10:00:58 AM

Ormai è ufficiale la morte del presidente dell’Iran Ebrahim Raisi. Nessuno è scampato al violento atterraggio, dovuto probabilmente al maltempo, dell’elicottero su cui viaggiava. Raisi, delfino di Ali Khamenei la Guida Suprema di cui era indicato come probabile successore, fece impiccare migliaia di dissidenti. Fu eletto nel 2021 in un’elezione in cui si è toccata la più bassa affluenza alle urne della storia della Repubblica Islamica. Sotto di lui nel settembre 2022 il terribile caso di Mahsa Amini, condannata a morte dalla polizia morale perchè non portava bene il velo. Era un intransigente nemico di Israele, degli Stati Uniti e di tutto l’Occidente. In alcune province curde e in diverse zone di Teheran,la notizia dell’incidente aereo ha suscitato manifestazioni di gioia, sui social network sono circolati video che mostrano l’esplosione di fuochi di artificio. Per ora la risposta del mondo è quella di contenere una crisi internazionale che potrebbe scatenare nuovi scontri. Ci si chiede quali effetti la scomparsa di Raisi può produrre nella Repubblica islamica che, come riportato da Amnesty, ha raggiunto il primato di 800 esecuzioni. Le due figlie di Minoo Majidi, una donna uccisa durante le manifestazioni del movimento “Donna, vita, libertà”, hanno postato un video in cui brindano alla notizia dell’elicottero precipitato. #napolitics #news #iran #europe #mahsaamini #minoomajidi #islam

5/20/2024, 9:49:09 AM

Telemeloni a tutto spiano per l’accoglienza riservata al rientro in Italia di Chico Forti da parte della Presidente del Consiglio con tweet ufficiali, foto immancabili e sorrisi. Altro che Ilaria Salis! C’è da chiedersi: per Meloni e Nordio, Chico Forti è vittima innocente di un errore giudiziario? Se questo è il caso vorremmo saperne di più. Forti è stato condannato all’ergastolo nel 1998 per aver sparato a un uomo per un affare immobiliare e aver inoltre lasciato la vittima nuda in un boschetto per simulare un omicidio a sfondo sessuale. Pur dichiarandosi innocente, non ha però mai autorizzato la pubblicazione degli atti del processo. Sorge il sospetto, per la verità fondato, che la “fierezza” con cui il governo ha rivendicato il trasferimento in Italia di un condannato per omicidio faccia parte come sempre della propaganda meloniana che tenta di rispondere colpo su colpo alla contestazione che monta nel nostro paese, sempre più difficile silenziare. #napolitics #italy #fdi #news #meloni #chicoforti

5/19/2024, 9:55:59 AM

Il duello televisivo Meloni-Schlein non si farà. Ma davvero è una perdita per gli eventuali elettori? L’una, Meloni, rappresenta il 28-30 %, l’altra, Schlein, il 20% dell’elettorato, il 50% degli elettori non avrebbe ricevuto informazioni, soprattutto per le elezioni europee che sono multipartitiche e proporzionali. Poteva servire all’ego di Meloni e forse anche a quello di Elly Schlein, non certo ai cittadini italiani. Per Meloni poi sarebbe stato far campagna su se stessa. Non ricostruiremo mai una politica migliore se la si fa sulle persone. Che paese si vuole, come si intende proteggere nel proprio contesto e nella Unione Europea i diritti umani e la loro libertà, questo lo devono dire le organizzazioni, un rapporto vero tra partiti e elettori. In altri paesi ci sono partiti con strutture, con idee e ideologie, con offerte programmatiche chiare. In Italia si è aperta una voragine che certo i duelli televisivi non potrebbero colmare, anche se, sia chiaro, i suoi esiti avrebbero potuto divertirci. #napolitics #italy #tv #fdi #meloni #pd #ellyschlein #rai

5/18/2024, 10:11:17 AM

Eni, Poste, Ferrovie dello Stato, quanti cittadini italiani conoscono il piano Giorgetti sulle privatizzazioni in corso? Ceduto il 2,8 % di Eni con procedura accelerata di raccolta ordini, il Ministero di Economia e Finanza prosegue il suo intervento di svendita di beni dello Stato progettando un ulteriore intervento per Poste, Enel e Ferrovie. Alla base del piano non c’è un’idea di politica industriale, ma l’intento di fare cassa immediatamente anche se in questo modo si rischia di cedere a privati il potere decisionale sulla transizione energetica, sul suo finanziamento e la sua gestione. Sulle privatizzazioni selvagge tutti i sindacati hanno chiesto al ministro Giorgetti di convocare le parti sociali. Se tutto si riduce a un’esigenza di bilancio, perchè non prevedere un aumento delle tassazioni sulle grandi rendite immobiliari e finanziarie, un contributo di solidarietà sugli extraprofitti delle multinazionali, un recupero dei fiumi di denaro sottratti da evasione, elusione e corruzione? Sono previste mobilitazioni sindacali a Roma, Firenze e Napoli. #napolitics #italy #fdi #giorgetti #lega #meloni #bilancio #privatizzazione #eni #agi #poste #ferroviedellostato #extraprofitti #giorgiameloni #ellyschlein #pd #m5s

5/17/2024, 10:09:42 AM

Il governo consigliava il “silenzio” sul caso Ilaria Salis, di “non politicizzarlo”. E invece la scarcerazione di Salis, ai domiciliari ora a Budapest fino alla “sentenza di primo grado”, è proprio l’effetto della sua candidatura alle Europee con l’Alleanza Verdi Sinistra il 18 aprile scorso. Così si è arrivati al massimo grado di politicizzazione della storia. Roberto Salis lo dice in modo inequivocabile, “il merito della svolta va alla mobilitazione popolare e alla candidatura”. È anche un commento alle dichiarazioni dei ministri Tajani e Nordio che hanno rivendicato questo primo risultato positivo della vicenda come risultato di un lavoro silenzioso, “senza rulli di tamburi” nè propaganda. Roberto Salis al contrario ribadisce che nessuna attività concreta è stata svolta dai Ministeri di Giustizia e Esteri. Era e è necessario accendere i riflettori sulla vicenda per arrivare a un esito conforme allo stato di diritto. Altro che silenzio! I prossimi obiettivi saranno l’elezione e la scarcerazione di Salis affinchè la questione della difesa dei diritti diventi in Europa pienamente politica. #napolitics #italy #europe #ungheria #ilariasalis #avs #fdi #meloni #nordio #tajani #governo #robertosalis #orban #budapest #merito #goodnews Secondo te Quanto sono stati determinati i ministri Nordio e Tajani?

5/16/2024, 9:56:48 AM

Un intervento della senatrice Liliana Segre ieri al Senato dice forte e chiaro il suo no al Premierato di Giorgia Meloni, la riforma Casellati. “Continuo a ritenere che riformare la nostra Costituzione non sia una vera necessità del nostro paese. Presenta vari aspetti allarmanti, non posso e non voglio tacere”. Tono pacato e fermo, grande autorevolezza. I suoi interventi sono rari, il che sottolinea l’eccezionalità del discorso che è durato 12 minuti. Non è vero che la riforma non tocchi le prerogative del Presidente della Repubblica, al contrario lo declassa, “trasformandolo in notaio e bottino che il partito o la coalizione che vince le elezioni politiche ottiene, in un colpo solo, grazie al premio di maggioranza”. E ancora: “Mi colpisce il fatto che oggi, di fronte alla palese mortificazione del potere legislativo, si proponga invece di riformare la Carta per rafforzare il già debordante potere esecutivo”. Non si poteva dirlo in modo più chiaro di così. Tutta la politica di opposizione deve alzare la guardia alla luce della gravità del quadro che va emergendo, di cui la corruzione in Liguria non è che uno dei sintomi. Non si può più tacere e tanto più che l’elettorato appare sempre più cinico e distratto. #napolitics #italy #senato #lilianasegre #premierato #autonomiadifferenziata #fdi #giorgiameloni #rainews24 #propagandalive #propaganda #segre Sei favorevole alla legge sul premierato di Meloni?

5/15/2024, 10:12:08 AM

Meloni rilancia il Colaf (Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione Europea). Ieri a palazzo Chigi prima riunione. Si rafforzano (almeno sulla carta) prevenzione e contrasto, le nuove misure dovrebbero proteggere il Pnrr da illeciti sui finanziamenti, sulle politiche di coesione e i fondi nazionali collegati. La corruzione in Liguria che si allarga a macchia d’olio spinge Meloni a prendere le distanze anche per contrastare una flessione allarmante di consenso che alcuni sondaggi segnalano già. Eppure il suo governo ha adottato una serie di provvedimenti per semplificare l’agire delle pubbliche amministrazioni, limitando al contempo l’intervento della Corte dei Conti (decreto 36/23) e del giudice penale (soppressione del reato d’abuso). A questi provvedimenti possiamo aggiungere le dimostranze di Salvini ai moniti dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) sui rischi corruttivi nei lavori pubblici e l’uso spregiudicato del potere di nomina per rimuovere i vertici della burocrazia capaci solo di dire no alle proposte del centrodestra. Insomma il rilancio del Colaf mentre si dipana la tela dei corrotti intorno alla figura di Toti appare proprio come l’ennesima copertura propagandistica allo smantellamento dello Stato di diritto fin qui operato dal governo che di fatto ha lasciato mano libera al malaffare. #napolitics #italy #europe #fdi #giorgiameloni #colaf #palazzochigi #anac #salvini #lega #ponte #cortedeiconti #toti #europee #propagandalive #news

5/14/2024, 9:53:32 AM

Il caso Liguria allontana i delusi dal voto e fa crescere l’astensionismo. Si arriva alla scadenza elettorale per le Europee in formazioni di potere scomposte, soprattutto all’interno della maggioranza. Ma anche la sinistra non sembra che abbia fin qui prodotto uno shock emotivo nella massa dei non votanti. Probabilmente solo una minoranza voterà. L’astensionismo alle Europee del resto non ha smesso di crescere: dal 14,3 del 1979 al 30,3 del 1999, fino al 45,5 del 2019. Nel 2024 come andrà? I sondaggisti ci dicono che una buona parte continuerà a astenersi. Gli elettori sono invitati a votare per Meloni detta Giorgia, per un tal Vannacci, per Schlein, ma la partita elettorale si gioca tutta in casa per i suoi ritorni sulla politica nazionale. Dei programmi UE non si conosce quasi nulla, eppure l’80% delle leggi approvate dal Parlamento italiano sono di fonte comunitaria perchè il diritto europeo prevale automaticamente su quello nazionale. La UE comunque ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per i 440 milioni di cittadini europei: “Usa il tuo voto. O altri decideranno per te”. Come sempre in democrazia votiamo o altri decideranno per noi. #napolitics #italy #europe #programmi #regioneliguria #toti #fdi #lega #forzaitalia #pd #ellyschlein #m5s #elezionieuropee #ue #maggioranza #opposizione

5/13/2024, 10:37:39 AM

Che gaffe quella del ministro dell’agricoltura Lollobrigida al Senato. Durante il question time ieri sugli effetti della crisi climatica in Piemonte ha detto: “per fortuna quest’anno la siccità colpisce molto di più le regioni del Sud e in particolare la Sicilia e per fortuna molto meno le zone da cui lei proviene..”. Grazie alla “compiacenza linguistica” le parole a volte tradiscono il pensiero nascosto. Una gaffe che la dice lunga su cosa vuol dire per il ministro “autonomia differenziata ”. Nient’altro che lo storico modello dello Stato italiano piemontese che concepisce il Meridione separato e come una sorta di dominio coloniale. A 160 anni dall’unità d’Italia, il ministro attuale dell’agricoltura continua a rallegrarsi che la siccità stia risparmiando il Piemonte. #napolitics #italy #satira #lollobrigida #gaffer #gaffe #questiontime #fdi #propagandalive #memes #meme #agricoltura

5/12/2024, 9:20:12 AM

Sempre meno spazio al dissenso in Italia. Carica ieri della polizia contro un corteo di circa 250 manifestanti che si erano radunati a Roma per dirigersi verso l’Auditorium della Conciliazione dov’era in corso la seconda giornata della quarta edizione degli Stati Generali della natalità. Erano studenti universitari e delle scuole superiori. 5 feriti tra cui una venticinquenne e una ragazza di 15 anni. Uno scontro ancora una volta violento che poteva essere evitato se il governo non avesse scelto la linea della repressione anche fisica delle contestazioni. Per Maurizio Gasparri “è la feccia della nostra società”. Al di là di questi toni offensivi la sostanza è la messa in atto di un progetto politico che mira a liquidare le opposizioni e a tenere sotto controllo con durezza i movimenti giovanili nel nostro paese. In causa non è la ministra Roccella, ma il governo che vuole mettere a tacere chi la pensa diversamente in qualsiasi modo, dalla censura in Rai ai pestaggi. Ma si resiste, non sembra almeno per ora che la partita sia chiusa. #napolitics #italy #dissenso #tutela #costituzione #art21

5/11/2024, 9:04:55 AM

Contestata dagli studenti la ministra Roccella agli stati generali della natalità a Roma. È la terza contestazione in un anno. Al Salone del libro di Torino, a luglio mentre parlava del figlio di Ignazio La Russa in un incontro a Polignano, e poi ieri. Basta solo il suo nome a accendere la contestazione, perchè le sue posizioni su aborto, adozioni e maternità surrogata sollecitano inevitabilmente uno scontro di civiltà sul ruolo delle donne nelle società contemporanee. La ministra parla di censura, ma quale censura? Che viene esercitata solo dal potere contro le minoranze che lo contestano, come nel caso delle ragazze dei collettivi che vogliono difendere la legge 194. Quale censura se il rapporto di forza è tutto a favore della ministra che ha la possibilità di dire la sua ogni volta che vuole in Tv? #napolitics #statigenerali #provita #roccella #fdi #diritti #womanrights #fdi #meloni #student #italy

5/10/2024, 12:58:20 PM

Uno scandalo giudiziario che sembra riportarci indietro di decenni: il presidente della regione Liguria Giovanni Toti è al centro di un’inchiesta per corruzione che coinvolge figure imponenti in ambito politico e economico in un sistema di potere fatto di favori e tangenti. Le fiamme gialle hanno scoperto gli intrecci tra Amministrazione pubblica, Regione e Autorità portuali ma anche aziende del porto e non solo. La maxi indagine è partita nel 2020 da un’ipotesi di corruzione elettorale formulata dalla Procura di La Spezia che ha trasmesso gli atti a quella genovese. Atti che sono passati ora alla Commissione Antimafia per il coinvolgimento con l’attività dell’Associazione mafiosa Cosa Nostra attraverso il clan Cammarata. Un nodo sporco e dal sapore antico. Sorprende che il principale indagato, dalla lunga storia politica, delfino un tempo di Berlusconi e ora leader di Noi Moderati, si dichiari “tranquillissimo” sfuggendo all’assalto dei cronisti. Siamo a un mese dal voto per le Europee e nella maggioranza ci si affida ai principi del garantismo, mentre il ministro della giustizia Carlo Nordio si mostra perplesso sulla tempistica delle misure. Presunzione di innocenza, giusto. Intanto FI prende le distanze e FdI “vuole vedere le carte”, rinnovando la sua fiducia nel Governatore della Liguria che ora si è sospeso dall’incarico. Le opposizioni chiedono le sue dimissioni. Ancora una volta la questione morale si pone con urgenza sul tavolo della politica nazionale come altre volte nella storia della nostra Repubblica. #napolitics #italy #politics #toti #liguria #regioneliguria #giovannitoti #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

5/8/2024, 10:53:38 AM

Il sistema del lavoro fondato su appalti, subappalti e precarietà che ha causato la morte di 191 persone fino a oggi e ha provocato le stragi di Casteldaccia a Palermo, Esselunga a Firenze e Suviana nel Bolognese, deve essere arrestato. Come? I morti sul lavoro possono essere valutati in termini di punteggio su una patente dopo che gli incidenti si sono verificati? Si tratta della “patente a crediti” che fa parte del “pacchetto sicurezza” dei decreti Pnrr e Coesione. Si attende in queste ore un decreto attuativo, la ministra del Lavoro Calderone promette che arriverà “in tempi strettissimi”. Intanto dopo l’ultima tragedia i sindacati dei lavoratori sono in agitazione e pensano alla creazione di gruppi di autodifesa operaia con il compito di fare informazione capillare per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere i lavoratori dispersi impiegati nella rete diffusa e invisibile dei subappalti. Uno strumento di pressione a sostegno dei sindacati che inutilmente continuano a sollecitare un governo impreparato che propone vani tavoli tecnici. I cinque operai morti lungo la statale 113 che collega Casteldaccia a Palermo, soffocati dalle esalazioni di gas, non avevano le maschere. Idrogeno solforato dieci volte oltre il limite consentito. Fino a quando tollereremo queste stragi? #napolitics #italy #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #lavoro #cgil #cisl #uil #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo1

5/7/2024, 9:47:40 AM

Sciopero dei giornalisti della Rai oggi, 6 maggio 2024. Il video comunicato dell’Usigrai trasmesso dal Tg1 dura la metà del tempo della replica aziendale. Una controreplica insultante che accusa il sindacato (cui aderiscono 1600 giornalisti su 2000) di spargere fakenews e rivendica in puro stile padronale anni 50 -60 il progetto di razionalizzazione dell’azienda pubblica: impossibilità di aprire nuovi concorsi pubblici, “processi di ottimizzazione” dell’esistente, cioè riduzione dell’organico, chiamate dirette, non riconoscimento del giusto contratto a decine di precari, censure e bavagli all’informazione. Quale sarà l’informazione pubblica nei prossimi tempi? Il pilotaggio dell’opinione pubblica è un fattore decisivo per la conservazione del potere e il controllo del dissenso. Solidarietà piena dunque ai giornalisti dell’Usigrai che sostengono le notizie non allineate, in Italia e nel mondo. #napolitics #italy #rai #tg1 #tg2 #tg3 #rainews24 #rai1 #rai2 #rai3 #usigrai #sciopero #governo #fdi #meloni #lega #salvini #tajani #berlusconi #forzaitalia #elly #ellyschlein #pd #m5s #piùeuropa #azione #italiaviva #propagandalive

5/6/2024, 9:31:45 AM

Sarà interessante leggere l’ultimo libro di Filippo Ceccarelli, una monumentale biografia di Silvio Berlusconi: Una vita troppo, Feltrinelli ed. Ceccarelli racconta gli ultimi trent’anni della storia italiana alla luce della vita “troppo” di un leader spregiudicato. Oggi sono i suoi assai più modesti epigoni che ne gestiscono e amministrano l’eredità. Una vita troppo è anche la storia di come lo spettacolo ha preso il potere in Italia e come si manifesti nell’attuale idolatria a un Capo che non si vuole mai morto davvero. La classe politica dirigente di oggi è nata con la televisione sdoganata da Berlusconi e “Lui” è ancora qui. Ma in sostanza, sembra sostenere Ceccarelli, lui fu l’ultimo Re. Un Re che cercò di ingannare la morte, che diceva di non aver avuto il tempo di invecchiare. I politici di oggi sembra che abbiano dimenticato di essere in scadenza e che la realtà si prenderà la sua vendetta. #napolitics #italy #berlusconi #ceccarelli #propagandalive #feltrinelli #meloni #tajani #salvini #ellyschlein #conte #tv #rai

5/5/2024, 2:15:04 PM

Sindacati e associazioni sono in allarme per l’attacco al pluralismo e al diritto di cronaca. Il Word Press Freedom Index del 2024 di Reporters sans frontières, la più prestigiosa classifica mondiale sull’argomento, mostra che l’Italia è retrocessa di 5 posizioni rispetto all’indice del 2023 e finisce nelle zone problematiche insieme all’Ungheria, al 46 posto. La maggioranza a guida Meloni contribuisce al peggioramento dell’ecosistema mediatico in Europa. Inoltre anche il “bavaglio” di Meta (Instagram, Threads, Facebook) che limita i contenuti politici e i temi sociali avrà conseguenze sul diritto dei cittadini a informarsi. Tutto favorisce una situazione di monopolio nella gestione della libera circolazione delle idee. La probabile vendita dell’Agi al gruppo Angelucci (Angelucci è anche un parlamentare della Lega) è un ulteriore caso che rivela l’allungarsi delle mani della politica sui media. Andiamo verso un regime di pensiero unico, il più deleterio per la democrazia. #napolitics #italy #informazione #libera #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #propagandalive #social #socialmedia #propaganda #opposizione #articolo21

5/4/2024, 11:56:01 AM

Rinvio a giudizio di Daniela Santanchè per truffa aggravata al’Inps. Meloni la sostituirà con chi? Concessioni balneari e Italia delle meraviglie, quale altro fedelissimo Meloni metterà al suo posto? Tre gradi di giudizio occorrono perchè la sua colpevolezza sia accertata definitivamente. Gli italiani aspetteranno democraticamente che Santanchè scompaia dalla scena politica italiana. Era ora. #napolitics #italy #politics #danielasantanchè #santanchè #fdi #meloni #lega #salvini #tajani #berlusconi #forzaitalia #elly #ellyschlein #pd #m5s #conte #inps #640 #turismo #reportrai3 #ranucci #rai #maggioranza

5/3/2024, 5:14:00 PM

In attesa delle elezioni europee, il ministro Salvini ha messo in sordina il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina quando ha compreso che non gli sarebbe riuscito di tagliare il nastro dell’inaugurazione prima dell’8-9 giugno. In realtà la Commissione Tecnica di Valutazione di Impatto Ambientale ha demolito il Progetto Definitivo 2024, avanzando la richiesta di 237 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina Spa. I punti critici del Progetto su aspetti rilevanti quali la resistenza del ponte a terremoti e venti la rendono un’impresa devastante, per non parlare degli espropri dei Comuni interessati. Ma non è mai troppo tardi per la rinuncia a un piano indifendibile. Ci auguriamo che un severo fiasco elettorale di Salvini/Vannacci/Lega possa ostacolare l’avanzare di un disegno insostenibile. Se i “cattivi” leader fossero ridimensionati dagli elettori, progetti come questo del Ponte che si accomuna all’Autonomia differenziata e alla riforma della Costituzione con l’Introduzione del cd Premierato, potrebbero decadere. Comunque Meloni ha già aperto la valutazione dei suoi ministri, per ora con un sondaggio a uso interno, possibile preludio a un “rimpasto” d’estate. #napolitics #italy #strettodimessina #ponte #salvini #lega #vannacci #fdi #pd #m5s #forzaitalia

5/3/2024, 12:27:12 PM

Il 1 maggio del lavoro tradito e perfino ucciso. Questo il bilancio che possiamo fare delle manifestazioni di ieri che in tutta Italia hanno messo al centro il lavoro, su cui è fondata la nostra Repubblica. Lavoro e democrazia vanno di pari passo perchè la democrazia non è fatta solo di valori ma anche di condizioni materiali di esistenza (art. 1 e 3 della Costituzione). Il 1 maggio ha coinciso anche con la chiusura delle liste elettoral1 europee, che ci restituisce l’immagine di un decadimento che sembra inarrestabile. A cominciare da Meloni che proponendosi per il v0t0 come “Giorgia” intende dire che è rimasta la borgatara di sempre, una donna del popolo che fa finta di non appartenere all’elite del potere. Ma tutti i pol1t1ci stanno imitando questa strategia comunicativa: i leader dei part1t1 a caccia di vot1 costi quel che costi sanno che non andranno a Strasburgo perchè il loro orizzonte è quello italiano e dell’Europa si interessano molto meno. Ecco dunque via via a scendere anche Vannacci e l’indagato Sgarbi al quale Meloni aveva chiesto il “sacrificio” di dimettersi. Il peggio della p0litic4 pretende di essere legittimato dal v0t0, non c’è da meravigliarsi se, com’è accaduto alle recenti regionali della Basilicata, vanno a v0tare solo 4 italiani su 10. #napolitics #1maggio #europee #lavoro

5/2/2024, 12:29:46 PM

1 maggio 2024 per un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale, è questo il messaggio scelto da CGIL, CISL e UIL per la festa dei lavoratori di questo 2024. Al centro delle manifestazioni sono la sicurezza sul lavoro, l’aumento dei salari ma anche la pace e il disarmo in Europa. Un 1 maggio che è sempre meno la celebrazione retorica di un tempo passato e appare sempre più connesso con la realtà. Con le piazze e con la musica la parte migliore del paese rivendicherà oggi come allora il diritto al lavoro e a un salario minimo garantito, libero da squilibri e abusi come la morte sul lavoro. #napolitics #italy #politics #1maggio #concertone #lavoro #dirittoallavoro #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

5/1/2024, 10:50:31 AM

Si parla nell’attualità di studenti, ma pochissimo di insegnanti. Con il contratto scaduto da tempo, gli insegnanti della scuola italiana hanno gli stipendi più bassi d’Europa. Gli aumenti salariali di cui ha parlato il ministro dell’Istruzione sono adeguamenti fermi a tre anni fa perchè l’ultimo contratto firmato dai sindacati a gennaio è quello del triennio 2019-2021. La perdita economica si accompagna alla perdita di status sociale e alla svalorizzazione di un ruolo decisivo per la formazione delle giovani generazioni. La complessità delle situazioni da affrontare quotidianamente e le richieste spesso impossibili possono scoraggiare gli insegnanti presi nella morsa del compito di educare e trasmettere cultura da una parte e dall’altra la pressione delle famiglie e degli studenti che chiedono sostegno e rivendicano autonomia. L’enorme difficoltà si rappresenta in questi tempi con l’incertezza della risposta del corpo docente alle richieste degli studenti soprattutto nelle Università. Sottopagati, trascurati nei progetti di crescita delle società democratiche, sono alle prese con compiti davvero impossibili. Serve riconoscimento sociale e anche economico, perchè vanno di pari passo. E certo non è la strada delle repressione degli studenti che può essere un punto di svolta. #napolitics #italy #politics #elezioni #europee #professori #scuola #istruzione #studenti #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/30/2024, 10:11:04 AM

Siamo ormai in campagna elettorale permanente, in cui ognuno corre per sè e come nelle Europee senza neppure il minimo vincolo di coalizione. Tutti sono contro tutti per misurare il proprio peso elettorale, disinteressandosi delle poste in gioco in Europa e in Italia: economia, sanità, realizzazione del Pnrr e guerre. Schlein ha commentato lapidariamente il discorso a Pescara di Meloni che ha proposto se stessa come capolista in tutte le circoscrizioni col suo solo nome di battesimo: “Ha perso il contatto con la realtà”, ed è giusto. Ma comizi, apparizioni televisive, slogan per prendere voti si stanno purtroppo rivelando efficaci se FdI ha ancora il 25% delle preferenze. Certo c’è tutta la grande zona grigia dell’astensionismo che molto probabilmente si ripresenterà nell’esercizio di voto per le Europee. L’astensionismo record delle ultime tornate elettorali getta una luce sinistra sullo stato di salute della nostra democrazia, di cui l’ascesa di Meloni è solo l’ultimo segnale. #napolitics #italy #politics #europee #elezioni #giorgia #elly #astensionismo #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/29/2024, 9:08:47 AM

Oggi a Pescara Meloni annuncerà la sua candidatura alle elezioni europee. In questi giorni alla riunione di Fratelli d’Italia si sono alternati sul palco i soliti noti, anche alcuni manager pubblici con la maglietta di FdI: il presidente di Leonardo (industria bellica a partecipazione statale) e il capo della cyber Security (sulla cui presenza come testimonial del partito è stata chiesta una interrogazione parlamentare). Lunga sfilata di ministri: Nordio, Santanchè, Roccella etc. Non c’era Salvini. Ma quali sono i nomi degli altri candidati alle elezioni europee? Pare non interessi nessuno. Con un partito quotato dai sondaggi al 27%, i suoi eurodeputati potrebbero passare da 7 a 24-25. Chi sono dunque gli altri della lista? Sono la truppa scelta di Meloni, i camerati della prima ora, quelli che non la tradiranno. Risulta così confermata la struttura piramidale del partito, diffidente di ogni allargamento, peccato che questi amici pasticcioni in diverse occasioni hanno messo in difficoltà la loro stessa leader. Anche se FdI dovesse superare il risultato del 2022, resta un circolo autoreferenziale che rappresenta una parte minoritaria del paese e per un tempo definito. Altro che rappresentanza a tutte le correnti e trattative per cercare di comporre i conflitti interni che ha qualificato la scelta dei candidati nel Partito Democratico. La consorteria meloniana però è destinata a implodere per le sue stesse contraddizioni al suo interno, lo stile Schlein invece apre a nuovi e inediti scenari politici. #napolitics #italy #politics #europee #elezioni #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/28/2024, 2:35:54 PM

Le università americane, come non si vedeva ormai da un trentennio, sono in agitazione. Alla Columbia University, a Yale, all’Università del Minnesota, della California, a Berkeley, al Mit, a New York, a Stanford, l’escalation delle tensioni non si ferma. A Parigi è stata occupata Sciences-Po e molte università italiane sono in movimento. È un nuovo sessantotto studentesco? La contestazione di Isræl3 pro-Pal3stin4, che assume anche toni radicali e antis3m1t1, sembra diventata il contenitore di una protesta ancora più ampia contro tutto ció che richiama una cultura patriarcale, filoccidentale, bianca e colonialista, suprematista. Lo stato 3braic0 diventa l’ideale bersaglio ideologico, quanto più reagisce con il suo attuale leader, peraltro già fortemente contestato dagli stessi cittadini isrælian1, secondo una logica del taglione, spietata. Migliaia e migliaia di vittime civili impongono ora che sia trovato un accordo per il cessate il fuoco e la resa degli ostaggi ancora in vita ( forse trenta). Trovare un nemico comune in cui espellere le proprie contraddizioni, al quale imputare le cause del malessere collettivo, è un meccanismo di difesa potentissimo. Che tragicamente si ripete nella storia. Potrebbe essere un punto di trasformazione allargare la visione sulle nostre società sempre meno democratiche e impegnarsi come giovani generazioni a costruire proposte di cambiamento, delle gerarchie universitarie e del diritto allo studio per tutti, del mercato del lavoro, dell’uguaglianza sociale e dei diritti delle persone. Proprio quelle che furono le parole d’ordine dei movimenti studenteschi degli anni 70. E tuttavia le università e le scuole occupate oggi danno ancora la sveglia a una vecchia generazione che ostinatamente si aggrappa al potere e bada soltanto ai propri affari che prosperano con la guerr4. #napolitics #italy #politics #university #usa #europe #68 #students #paris #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/27/2024, 10:18:41 AM

I giornalisti della Rai sciopereranno il 6 maggio dalle 5.30 del 6 alle 5.30 del 7. Lo annuncia Usigrai, il principale sindacato dei giornalisti della Rai. La Rai servizio pubblico non è ostaggio dei partiti e del governo, questo il significato dello sciopero. Assistiamo già da tempo soprattutto nei Tg a un’evidente manipolazione dell’informazione e a un uso spregiudicato delle immagini. Lo abbiamo visto anche in questi giorni dedicati alla Resistenza e al 25 aprile. Dei 100mila in piazza a Milano si è parlato poco, molto di più degli scontri tra “opposte fazioni” (in realtà marginali) per sostenere la tesi di un paese diviso su cui il governo deve vigilare. Contestazioni valorizzate per minimizzare l’impatto del dissenso di migliaia di cittadini italiani. I giornalisti sono sotto attacco se le loro inchieste sono sgradite al governo. Va sostenuto. Come ha fatto il Presidente Mattarella sostenendo un’informazione corretta e plurale, condizione di libertà irrinunciabile per la nostra democrazia. #napolitics #italy #politics #rai #usigrai #tg3 #tv #tvitaliana #telemeloni #sindacato #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/26/2024, 10:39:17 AM

Il 25 aprile 2024 si manifesta per la difesa della Costituzione repubblicana, democratica e antifascista. Oggi è al centro di un radicale conflitto perchè la Costituzione non è ovvia e quanto più cresce l’astensionismo e la non partecipazione dei cittadini italiani tanto più si lascia campo libero ai professionisti della politica, oggi alle destre, che tentano di smantellare i suoi principi. Senza la Costituzione non c’è più difesa dei diritti, al lavoro, allo studio, alla libera informazione. Pur giurando sulla Costituzione, i ministri del governo Meloni stanno lavorando per metterla tra parentesi, renderla inerte, mentre con la riforma del Premierato lanciano la sfida finale. Per questo, questo 25 aprile 2024, dobbiamo essere presenti nelle piazze, nei cortei e sui palchi istituzionali per manifestare che l’antifascismo non è un rito, ma la base su cui si può costruire un fronte di lotta contro questo progetto. #napolitics #italy #politics #25aprile #liberazione #resistenza #altaredellapatria #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #anpi #propagandalive #propaganda #opposizione

4/25/2024, 9:39:45 AM

Con 359 si, 166 no e 61 astensioni il Parlamento Europeo a due mesi dalle elezioni ha approvato il nuovo Patto di Stabilità che prevede per il nostro paese una stretta di bilancio di circa 13 miliardi l’anno. Le astensioni sono per la maggior parte italiane. Tutto il centrodestra si è astenuto, sconfessando anche il suo ministro Giorgetti, ma anche il PD. Soltanto il M5s ha votato contro. È un patto sfavorevole all’Italia in cui prevale un ritorno all’austerity: significa meno soldi per sanità, scuola , trasporti, investimenti. In sede di votazione la maggioranza di governo ha di fatto sfiduciato il suo ministro che lo aveva però negoziato. Come riuscirà il governo Meloni in queste condizioni a preparare la nuova legge di bilancio? Soltanto per confermare i cd interventi di bandiera così tanto propangandati, dal taglio del cuneo fiscale alla conferma dell’Irpef a tre aliquote, servirebbero 20 miliardi. Per ora il Patto di Stabilità europeo è passato quasi in sordina, la verità la conosceremo a settembre, quando il governo dovrà presentare il Piano Strutturale di Bilancio sulla base della “traiettoria di riferimento” per la spesa primaria stabilita dalla UE a fine giugno. PD e M5s hanno chiesto le dimissioni del ministro Giorgetti, la maggioranza come al solito tira dritto puntando su un cambiamento delle regole nella prossima legislatura europea. Per ora ancora false promesse agli italiani ai quali ben presto saranno chiesti nuovi sacrifici. #napolitics #italy #politics #europee #europe #economia #pattodistabilità #pnrr #13miliardi #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione

4/24/2024, 10:36:47 AM

Il grande merito del monologo dello scrittore Antonio Scurati è stato anche quello di ridare vita alla ricorrenza del 25 aprile, destinata a una celebrazione museale e retorica, per rimettere a giorno la forza dirompente e imprevista, coi tempi che corrono, dell’antifascismo. Scuotimento dell’opinione pubblica, esplosione di contraddizioni occultate, schieramenti politici inediti: siamo o no noi italiani antifascisti? Sono inciampi notevoli per Meloni a proseguire nel suo disegno di costruzione di un regime antidemocratico. Resta il fatto che i partiti di opposizione non riescono a capitalizzare in termini di consenso elettorale la contestazione che sale dal paese. In Basilicata il prevedibile risultato della vittoria del candidato di centrodestra contro un fronte diviso, all’interno del PD le dispute tra correnti che hanno condotto al retromarcia di Elly Schlein sulla presenza del suo nome nel simbolo del partito per le elezioni europee, ne sono il segno evidente. Certo ci sono ragioni da comprendere: l’alta percentuale di astensionismo al voto in Basilicata, l’attaccamento nostalgico di molti dirigenti storici del PD a un modello di partito ormai obsoleto, i piccoli e grandi centri di potere che continuano a rivendicare i loro privilegi. Ma il grandissimo impatto mediatico della censura Rai al discorso di Scurati mostra che si sta disputando un braccio di ferro tra tendenze vecchie e nuove, tra forze opposte che si misureranno anche sul tavolo delle elezioni europee e non soltanto in Italia. Vedremo come i “camerati” italiani se la caveranno in Europa. #napolitics #italy #politics #elezioni #basilicata #europee #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #italiaviva #propagandalive #scurati #propaganda #opposizione #articolo21

4/23/2024, 9:41:57 AM

Elly Schlein ha ufficializzato la sua candidatura alle elezioni europee, sarà capolista al Centro e nelle isole, “all’insegna di un cambiamento del PD e del paese”. Controversa all’interno del partito la scelta di mettere il suo nome sul simbolo. Eppure è in linea coi tempi. Il nome è già una indicazione di voto, presuppone un’idea di politica e un modello d’intervento per il partito. Il programma per “L’Europa che vogliamo”, lo conosciamo: giustizia climatica e sociale, salario minimo, sostegno al sistema sanitario nazionale, nuovo approccio europeo alla questione migratoria. Schlein è il volto nuovo comparso a sorpresa sulla scena politica italiana negli ultimi anni. Ha mostrato già le sue qualità umane discrezione e tenacia, e in politica onestà e competenza. Sembra evidente che gli elettori del PD ma anche i cittadini italiani che condividono questo programma voteranno lei, in persona. L’intervento di Prodi, contrario invece a personalizzare il voto e già strumentalizzato dalla coorte dei meloniani, corretto nello spirito di un partito di un’altra epoca, è appunto anacronistico. È la giovane segretaria che voteremo nella speranza di un cambiamento, per scegliere se stare tra i conservatori nostalgici del passato o con le nuove generazioni che stanno manifestando nelle piazze e nelle università per un nuovo ordine in Europa e nel mondo. #napolitics #italy #politics #europee #elezioni #ursulavonderleyen #ellyschlein #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #capolista #prodi #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/22/2024, 9:50:59 AM

Il 25 aprile si ricorda e commemora il giorno della Liberazione del nostro paese dal nazifascismo. Il suo potere simbolico nell’Italia di oggi cresce con il crescere della recrudescenza di un passato che riemerge. Non è solo folclore l’iniziativa di una comunità neonazista in un paese in provincia di Varese, la Do.Ra, di festeggiare il compleanno di Hitler. Molti sindaci da Nord a Sud, ma anche associazioni e movimenti che di antifascismo non vogliono sentir parlare, stanno negando piazze e spazi per “spegnere”, ridimensionare e oscurare il 25 aprile. Ma il “caso” Scurati ha rovinato questo tentativo di “rovinare” la festa. Si può riflettere sull’uso spregiudicato del potere da parte di Meloni che per conservare il consenso degli elettori non esita quando è il caso a liquidare compagno di vita o fascisti recalcitranti. Così ripubblica il testo dello scrittore sulla sua pagina social per mostrare che “non c’è censura”, ai fascisti della sua compagine di governo ci penserà dopo. #napolitics #italy #politics #governomeloni #rai #censura #serenabortone #chesarà #scurati #25aprile #resistenza #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/21/2024, 10:54:44 AM

I leader del centrodestra si sono riuniti a Potenza per sostenere la candidatura del Presidente della Regione uscente Vito Bardi. Meloni si schiera a favore dell’Autonomia Differenziata, ma in Basilicata c’è bisogno di tutta la sua energia da comizio per difendere un provvedimento che suona come uno schiaffo a tutto il Meridione. Bardi infatti dovrebbe spiegare ai suoi concittadini come sarà possibile con l’autonomia differenziata garantire i giusti livelli di assistenza e servizi ai 120mila contribuenti lucani in una regione con il più basso gettito fiscale in Italia e che va incontro a un ineluttabile esodo dei suoi giovani per mancanza di prospettive di lavoro. Meloni dal palco tuona: “Non credete alle fakenews”. Appunto. Ma il suo discorso sulla competenza, sul merito di regioni virtuose e altre che chiedono assistenzialismo, sulla responsabilizzazione delle classi dirigenti regionali, è puramente ideologico e falso. Salta cioè a piè pari le condizioni di partenza, lo svantaggio sociale, il divario creatosi negli anni in Italia, insomma la questione meridionale che necessita di un approccio diverso e strutturale. La sostanza comunque del comizio di Potenza è che questa maggioranza che litiga al suo interno, non molla il suo patto elettorale e per continuare a governare il nostro paese deve restare unita. #napolitics #italy #politics #elezioni #basilicata #vitobardi #governomeloni #show #autonomiadifferenziata #potenza #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/20/2024, 11:57:08 AM

Forse è la nascita di un movimento studentesco che affronta i grandi temi della guerra, cercando che siano le università stesse a promuovere seminari, convegni e approfondimenti. Sarebbe questa la richiesta degli studenti che oggi incatenati e in sciopero della fame sono davanti al rettorato dell’Università La Sapienza di Roma. La rivolta degli studenti segnala un loro coinvolgimento politico che va ben oltre gli scontri tra Meloni e Salvini. Le proteste alla Sapienza di Roma sono libere manifestazioni sulla tragedia della guerra e le migliaia di morti di civili vittime di conflitti che li sovrastano. Oggi si cerca di spegnere le voci libere, dappertutto crescono muri e filo spinato. A colpo di emendamenti e con un’opposizione esangue, sono autorizzate leggi che in definitiva cercano soltanto di reprimere i movimenti spontanei di contestazione. Delle donne, dei lavoratori, degli studenti ma anche di una parte dei loro insegnanti. Intanto la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza indaga “sul degrado materiale, morale e culturale nella condizione dei minori” nella disastrosa convinzione che soltanto a manganellate si avrà ragione di loro. #napolitics #italy #politics #studenti #movimento #università #giovani #voceaigiovani #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #azione #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/19/2024, 11:18:24 AM

È stato creato il primo Forum dei giovani del Comune di Napoli con il compito di programmazione e partecipazione della realtà giovanile allo sviluppo e alla giustizia sociale del territorio campano. Si vuole così favorire il raccordo tra le associazioni cittadine dei giovani e le istituzioni locali, promuovendo progetti, iniziative, ricerche e incontri. La partecipazione dei giovani dai 16 ai 34 anni alle politiche della polis è fondamentale per definire i programmi e gli obiettivi della Pubblica Amministrazione. Potente strumento di fiducia e trasparenza, il Forum dei giovani darà voce alle ragazze e ai ragazzi della città. Per gli amministratori sarà un potente strumento utile a costruire nuovi percorsi, all’odg trasporti, disabilità e salute pubblica. Così si costruiscono e si difendono gli spazi democratici di tutti. #napolitics #italy #politics #forum #forumgiovani #napoli #comunedinapoli #manfredi #chiaramarciani #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/17/2024, 6:05:54 PM

In Aula alla Corte d’Assisi di Roma ieri la testimonianza di Maurizio Massari, ex-ambasciatore al Cairo nel 2016, nel processo Regeni. I genitori di Giulio sono usciti dall’aula durante il racconto del ritrovamento del suo corpo con i segni evidenti delle torture subite prima di essere ucciso, una testimonianza che inchioda i 4 egiziani della National Security nei confronti dei quali la Procura contesta lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato. L’omicidio di Giulio Regeni e ora finalmente il processo è per noi tutti che ascoltiamo i particolari feroci del suo assassinio un monito per continuare a sostenere i suoi genitori perchè sia fatta giustizia. In Egitto si continua a azzerare il dissenso politico e le voci indipendenti degli attivisti dei diritti umani. La nostra battaglia è anche per quelli che sono nelle prigioni alla mercè di un potere dittatoriale, come Patrick Zaki ha ricordato nell’incontro al Senato “Per la tutela del dissenso” il 15 aprile scorso. Il governo italiano fa affari con l’Egitto, ci sono accordi con l’Eni sul gas, Leonardo e Fincantieri sono in prima fila per le commesse belliche e poi c’è la grande questione dei migranti. Quindi pensare di poter bloccare i rapporti economici con Il Cairo è del tutto irrealistico. Ma sostenere chi si batte per i diritti umani e richiedere verità e giustizia è possibile. #napolitics #italy #politics #egypt #giulioregeni #giuliosiamonoi #alsisi #patrickzaki #peacekeeper #europe #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #humanrights

4/17/2024, 11:18:18 AM

La Tutela del diritto al dissenso: l’incontro in Senato con Flavia Carlini, attivista e divulgatrice, e Patrick Zaki. Hanno presentato i loro rispettivi libri “Noi vogliamo tutto” e “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia”. L’evento è stato organizzato dalla vice-Presidente del Senato Maria Domenica Castellone. Il diritto al dissenso è una prerogativa delle società realmente democratiche che le sirene della propaganda del potere cercano di spegnere con la diffusione di menzogne e con la forza della repressione anche fisica. Attivismo e partecipazione civica sono l’antidoto di cui hanno parlato i protagonisti dell’incontro. #napolitics #italy #politics #patrickzaki #senato #castellone #flaviacarlini #feltrinelli #noivogliamotutto #sognieillusionidilibertà #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/16/2024, 2:08:37 PM

Nell’ultimo emendamento della maggioranza di governo al decreto Pnrr, una parte dei fondi per la sanità viene spesa in favore delle organizzazioni Pro-life per assicurarne la presenza nei Consultori. È chiaro l’intento di fare opera di dissuasione nei confronti delle donne che richiedono l’interruzione volontaria di gravidanza. È nei Consultori infatti che viene fatta la maggior parte dei certificati per l’Ivg e la pressione è già insostenibile. I Consultori sono a corto di personale, aperti poche volte a settimana e accorpati. In un momento così difficile per le donne, in particolare per le adolescenti, puntare sui loro sensi di colpa a che può servire se non a accrescere il loro malessere? Eppure quante lotte per i Consultori e quante morti per aborti clandestini prima della legge 194! L’emendamento è di Fratelli d’Italia che con il solito blitz cerca di infilare provvedimenti che servono a limitare le libertà dei cittadini o a favorire qualche gruppo di potere utile per il consenso. È la pratica dell’emendamento di questo governo, sicuro della sua maggioranza numerica alle Camere. Le opposizioni però sono all’attacco contro un’ennesima offesa ai diritti delle donne proprio quando il Parlamento Europeo ha definito il diritto all’aborto un diritto fondamentale e la Francia lo ha inserito nella sua Costituzione. Che Italietta retrograda e corta di vista sta disegnando questa destra, al potere quasi per caso, nell’inerzia e nel dissenso non dichiarato di milioni di astensionisti! #napolitics #italy #politics #womanright #194 #roccella #emendamenti #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #piùeuropa #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/16/2024, 1:05:48 PM

“La questione può considerarsi chiusa”, ha detto la rappresentanza iraniana all’Onu dopo l’attacco a Isræle. Eppure i mezzi impiegati nell’attacco rappresentano un escalation nelle strategie di offesa militare senza precedenti: 185 droni, 36 missili da crocera, 110 missili balistici (secondo i dati del New York Times riportati dal governo israeliano ). Le basi di lancio erano collocate almeno in tre diversi paesi, Iran, Irak e Yemen, insomma dobbiamo prendere atto della gravità dell’accaduto e considerare che Iran e Isræle sono due paesi belligeranti e noi siamo tutti pericolosamente vicini a una gu3rra che può assumere una portata mondiale. Già sono coinvolti Usa, Francia e Gran Bretagna la cui operazione di contrasto è stata decisiva. Senza contare che è stata anche un’azione di prova sul lato tecnico dei dispositivi bellici da ambedue i lati: l’efficacia dei mezzi di attacco e di difesa. Minimizzare (qualcuno ha persino parlato di “messinscena” ) anche se favorisce le trattative diplomatiche non deve nascondere a noi tutti il rischio in corso e il costo economico di questo riequilibrio politico mondiale. Attualmente nessuno parla di pace e di spesa in favore dei popoli sottomessi, di cooperazione internazionale per l’es0d0 di massa di milioni di persone, di investimenti in favore dei più poveri. La gu3rra esce dagli schermi televisivi per diventare quello che è: una spaventosa distruzione di massa. #napolitics #italy #politics #conflict #nato #usa #iran #europe #england #stop #escalation #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/15/2024, 10:10:44 AM

La crescente tensione tra Iran e Israele, culminata nell’attacco diretto e rivendicato contro il consolato iraniano a Damasco, suscita preoccupazione per una possibile escalation delle ostilità nella regione. Questo evento segna un punto di svolta, poiché l’Iran ha tradizionalmente evitato di colpire Israele direttamente, preferendo strategie di guerra ombra. Tuttavia, l’attuale situazione indica un cambiamento nelle politiche iraniane, con conseguenze potenzialmente destabilizzanti per il Medio Oriente. La comunità internazionale deve impegnarsi attivamente per calmare le acque e promuovere il dialogo tra le parti coinvolte. È essenziale evitare una spirale di violenza che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla stabilità regionale e globale. Un approccio diplomatico equilibrato è fondamentale per risolvere le tensioni esistenti e prevenire ulteriori conflitti. In questo contesto, è cruciale considerare le implicazioni a lungo termine di azioni militari e strategie di rappresaglia. L’uso di missili balistici rappresenta un rischio particolarmente elevato, poiché possono causare danni devastanti in tempi molto brevi. Pertanto, è nell’interesse di entrambe le parti evitare l’escalation delle ostilità e cercare soluzioni diplomatiche che possano garantire la sicurezza e la stabilità della regione. Mentre gli eventi si evolvono, è importante che la comunità internazionale mantenga una posizione di dialogo e cooperazione, lavorando insieme per mitigare le tensioni e promuovere una soluzione pacifica ai conflitti in corso nel Medio Oriente. #napolitics #italy #politics #iran #israel #europe #nato #usa #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/14/2024, 2:19:53 PM

Meloni al Convegno “Per un’Europa giovane: transizione demografica, ambiente, futuro”, organizzato dalla ministra per la Famiglia Roccella a Roma, in piena restaurazione, rilancia la “Famiglia”. Un intervento da brividi. Raccoglie consensi dal pubblico (per lo più rocellianio e filogovernativo) quando si lancia contro il cd “utero in affitto” che vorrebbe fosse dichiarato reato universale, poi attacca gratuitamente i “cattivi maestri”, quelli del 6 politico all’Università che poi hanno avuto le cattedre, e per finire in bellezza se la prende anche con le coppie omogenitoriali. “Il declino non è un destino”, certo, ma quali politiche sociali potrebbero contrastarlo? L’inverno demografico non è una questione ideologica, ma di tasso di occupazione femminile, di servizi, di congedi, orari di lavoro, orari scolastici, riequilibrio delle responsabilità tra madri e padri. Più che crociate ottocentesche, Meloni e il suo governo dovrebbero occuparsi di progetti e leggi che non lascino sole le donne. Il livido rancore poi contro i cattivi maestri sarà un fatto personale, maturato negli anni della Garbatella tra le fila del Movimento Sociale Italiano, quando i neo-fascisti degli anni settanta assaltavano le università e gli studenti in rivolta. #napolitics #italy #politics #roccella #coppieomogenitoriali #famiglia #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #azione #piùeuropa #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/13/2024, 10:47:10 AM

Fratelli d’Italia ha proposto in Senato un emendamento per introdurre il carcere fino a quattro anni e mezzo e sanzioni fino a 120mila euro per i giornalisti “colpevoli” di diffamazione. Usigrai (il sindacato dei giornalisti Rai) è in mobilitazione contro la riduzione del servizio pubblico Rai a “megafono del governo”, che ha introdotto una norma che consente ai rappresentanti governativi di parlare nei talk show senza vincoli di tempo e senza contraddittorio. Rainews 24 potrà trasmettere integralmente i comizi politici senza alcuna mediazione giornalitica. Il controllo dell’informazione è una partita decisiva che il governo Meloni vuole vincere a ogni costo per conservare il consenso elettorale e occultare i fallimenti della sua politica. Intanto nella nostra (ancora) democratica Italia non è detto che ci riuscirà. #napolitics #italy #politics #rai #tv #informazione #stampa #pd #telegiorgia #monopolio #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #ellyschlein #elly #m5s #conte #megafono #azione #piùeuropa #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21 A questo punto varrebbe la pena di chiamarla?

4/12/2024, 11:59:55 AM

Mentre al largo di Lampedusa si consuma l’ennesima strage di migranti, per ora accertati 8 morti tra cui un bambino, il Parlamento Europeo approva il nuovo Patto di migrazione e asilo portando a compimento un lavoro che è durato dieci anni e che oggi include il meccanismo di solidarietà. D’ora in poi il paese di primo approdo dovrà raccogliere la domanda di asilo, gestire la persona e la pratica in tempi brevi, ma potrà contare sull’aiuto degli altri paesi in termini di ricollocamenti o aiuti finanziari. Cruciale sarà l’attuazione delle nuove norme da parte dei 27 paesi dell’UE che avranno due anni di tempo per farlo. PD e M5s hanno votato contro, ma anche i partiti di centrodestra si sono divisi contraddicendosi a vicenda. Per l’Italia in realtà cambia poco. L’onere della gestione e dell’accoglienza delle richieste di asilo resta infatti al Paese di primo approdo che vedrà allungarsi il tempo della sua responsabilità per la registrazione nel sistema Eurodac dei migranti con identificazione, impronte biometriche, anche dei bambini, e sorveglianza sui cosiddetti movimenti secondari. Protestano le Ong: “il Patto non fermerà le morti in mare e rappresenta una vergognosa capitolazione alle narrazioni xenofobe e un tradimento dei valori professati dall’Europa”. Un Patto in definitiva che non risolve i problemi. Al Parlamento europeo a Bruxelles, dalla tribuna, un piccolo gruppo di attivisti è riuscito a far sospendere la seduta per qualche minuto scandendo: “This pacts kills, vote no”, Dopo l’approvazione del primo dei dieci capitoli della riforma, quello sulla procedura comune di protezione internazionale nell’UE, il più contestato dai partiti progressisti, dalla sinistra e dalle Ong. Ma anche dall’Ungheria sovranista di Orban. #napolitics #italy #politics #europe #pattodisolidarietà #accoglienza #immigration #europeancommission🇪🇺 #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #azione #piùeuropa #propagandalive #propaganda #opposizione #ue #parlamentoeuropeo

4/11/2024, 10:02:37 AM

Terribile esplosione ieri in una centrale idroelettrica nel bacino artificiale di Suviana, sull’appennino bolognese. Tre operai hanno perso la vita e quattro risultano ancora dispersi Molti i feriti di cui cinque gravi. Il fatto è avvenuto a circa trenta metri di profondità e sotto il lago adiacente, sarebbe esplosa una turbina scatenando un incendio. La centrale, oggi di proprietà di Enel, è stata progettata negli anni 70 a Torino e la sua realizzazione è costata già molte vite umane. La strage dei morti sul lavoro non si ferma, nel 2023 sono state oltre mille nei primi 2 mesi del 2024, 219. Gli operai di Suviana erano impegnati in lavori di manutenzione e tutti dipendenti da ditte esterne, tra cui Abb e Siemens. Una delle ipotesi è che lo scoppio possa essere stato scatenato dall’uso di materiale scadente durante la manutezione, le indagini faranno luce sull’accaduto, ma fino a quando si dovrà sopportare un sistema di fare impresa in Italia che richiede un costo umano così alto? Dolore e rabbia dovrebbero trasformarsi in un’organizzazione di lotta sindacale e politica nazionale che arresti questa lunga scia di sangue. #napolitics #italy #politics #lavoro #suviana #bologna #enel #abb #siemens #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo1

4/10/2024, 10:00:03 AM

Il Documento di Economia e Finanza 2024 del governo Meloni che oggi sarà varato dal Consiglio dei Ministri non contiene dati programmatici, nessuna previsione in attesa delle elezioni europee, ma l’Italia già rischia la procedura per eccesso di deficit, una correzione dei conti dello 0,5 annuo, che vale 14 miliardi di Pil. I conti pubblici sono in grande difficoltà, meglio rinviare dunque le brutte notizie a dopo, come spiega l’economista Carlo Cottarelli a La Stampa. Le nuove regole europee sono chiare perchè sono state approvate, anche se manca ancora qualche ultimo passaggio formale, allora perchè temporeggiare con un Def incompleto? Perchè il governo non potrà mantenere le promesse fatte soprattutto per quel che riguarda i tagli delle tasse. È un gioco a nascondino per rinviare il più possibile il momento in cui sarà ineluttabile constatare il fallimento delle scelte fatte. Il contenuto del Def inoltre è disciplinato per legge (n. 39/2011), il Def proposto dal governo sarebbe dunque anche contro la legge. Al di là delle motivazioni che saranno invocate nei soliti show mediatici, l’amara realtà è che saremo costretti a tagli e sacrifici, ma questo milioni di famiglie italiane ancora non lo sanno. #napolitics #italy #politics #documentoeconomiaefinanza #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #giorgetti #economia #cottarelli #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #europee #elezioni #propagandalive #propaganda #opposizione

4/9/2024, 10:51:41 AM

Elly Schlein vara un “codice di autoregolamentazione dei candidati” per la Campania ma lo estenderà a tutta l’Italia. Il candidato dovrà innanzitutto presentare il certificato penale. Sottoscriverà poi un codice etico e s’impegnerà “con un’autodichiarazione alla denuncia di eventuali voti di scambio, tentativi di intimidazione, corruzione o concussione nel corso del proprio mandato”. Sono regole rigide già sperimentate per le Comunali a Napoli e che ora Schlein vuole estendere in tutta Italia. È una rivoluzione etica che potrebbe essere applicata immediatamente anche a Bari e Torino. È un modo per selezionare la classe dirigente e sgombrare il campo dem da possibili mele marce. L’applicazione del Codice in Campania sarà affidata all’ex Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti. Si torna a parlare di etica politica, è una bella sfida per Schlein. #napolitics #italy #politics #ellyschlein #dem #pd #vincenzodeluca #roberti #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #elly #m5s #conte #propagandalive #propaganda #opposizione #etica

4/8/2024, 11:40:00 AM

Par condicio in TV per le prossime elezioni europee 2024. Per la prima volta nella delibera presentata dalla Autorità per le Garanzie della Comunicazione (Agcom) viene introdotto il criterio di valutazione qualitativa del tempo concesso in TV ai vari candidati e partiti, oltre quello quantitativo. La proposta è al vaglio della Commissione Vigilanza Rai. Fratelli d’Italia, Lega e Noi moderati hanno proposto un emendamento contro il criterio qualitativo. No dunque a una par condicio intelligente. Questione che ha il suo peso, è il caso di dirlo. La visibilità è importantissima perchè una comunicazione sia efficace e è importante anche per contrastare i fenomeni di disinformazione. La maggioranza di governo vuole ammorbidire le regole, tra cui le norme per il monitoraggio, le 4 fasce orarie e i coefficienti di indice di ascolto. In tempi in cui abbiamo assistito all’assalto alla diligenza Rai da parte di Meloni e dei suoi ministri è necessario più che mai attenersi a criteri oggettivi per quanto possibile. È un diritto dei cittadini italiani. #napolitics #italy #politics #tv #parcondicio #rai #commissione #europee #rainews #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #azione #piùeuropa #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #propagandalive #propaganda #opposizione

4/7/2024, 11:37:29 AM

Un errore, “l’incidente” non sarebbe dovuto accadere. L’attacco agli operatori umanitari della Ong americana Word Central Kitchen del 1 aprile scorso è stato riprovato dalle forze isræli4ne, i due militari ritenuti responsabili del tragico evento sono stati sospesi. Sono sette gli operatori umanitari uccisi mentre stavano attraversando la città di Deir al Balah per preparare una consegna di aiuti da poco arrivati a G4z4 via nave, in un’operazione finanziata da vari paesi e concordata con l’esercito isræli4no. Può bastare? Ieri a Il Cavallo e la Torre Marco Damilano ha intervistato il fondatore di Open Arms Oscar Camps, testimone di quanto accaduto perchè era a bordo della nave Open Arms partita da Cipro nella seconda operazione umanitaria via mare in soccorso dei civili p4lestine5i di G4z4. Camps ha spiegato che l’apertura del corridoio umanitario via mare, di cui si è tanto parlato (e propagandato) in Europa, in effetti non è operativo. Per ora almeno il tentativo di soccorso via mare è interrotto. Nelle dichiarazioni di Oscar Camps non c’è retorica, nè odio nonostante il dolore di aver perso non soltanto dei compagni di viaggio, ma anche degli amici. “Siamo tutti costernati, un dolore immenso e un senso di disgusto ci ha accompagnato nel viaggio di ritorno a Cipro”. Poche misurate parole, che denunciano con tanta forza l’ipocrisia del mondo della politica che nasconde l’uso dei droni e dell’Intelligenza Artificiale, l’uccision3 dei giornalisti e degli operatori umanitari in questa gu3rr4. #napolitics #italy #politics #europe #stopwar #europeancommission #europeanparliament #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #oscarcamps #ong #worldcentralkitchen #mediterranean #openarms

4/6/2024, 12:47:27 PM

Difficile comprendere oltre il polverone mediatico la vicenda della compravendita di voti a Bari. L’indagine della Procura di Bari ha portato alle dimissioni dall’incarico e dal PD dell’assessora ai Trasporti della giunta Emiliano Anita Maurodinoia, all’arresto del marito Sandro Cataldo e del sindaco di Triggiano. Elly Schlein ha commentato l’episodio del voto di scambio nel barese con parole durissime: “non accettiamo voti sporchi, non tolleriamo voti comprati”. Ma l’inchiesta sta avendo ricadute politiche importanti e dà adito a speculazioni che hanno buon gioco a gettare discredito sul PD, nonostante le dimissioni dell’assessora dal partito. Ha destato scalpore la decisione di Giuseppe Conte di far saltare le primarie di centro-sinistra previste per il 7 aprile per le elezioni comunali a Bari. Primarie che per la prima volta avrebbero riunito PD e M5s che era il modo più opportuno per fare fronte comune contro un sistema politico clientelare e una macchina organizzativa che si attiva con modalità illecite in ogni competizione elettorale. Il commento del sindaco di Bari Antonio Decaro richiama il lavoro svolto dai cittadini onesti che hanno cambiato la città, infestata da organizzazioni criminali mafiose ancora attive. Come intendere il gesto di Conte? Una “lezione di moralità”? Appare piuttosto come un autogol. #napolitics #italy #politics #puglia #emiliano #ellyschlein #pd #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #decaro #bari #propaganda #opposizione

4/5/2024, 11:04:03 AM

L’Azienda Giornalistica Italia (AGI), la seconda agenzia di stampa italiana di proprietà dell’Eni, potrebbe essere ceduta al gruppo Angelucci, già editore di Libero, Il Giornale, Il Tempo e Il Corriere dell’Umbria. Antonio Angelucci è anche deputato della Lega. Ieri una manifestazione in piazza a Roma dei giornalisti dell’agenzia di stampa con l’appoggio della Federazione Nazionale Stampa Italiana e da PD, M5s, Alleanza Verdi Sinistra e Azione contro un’operazione di accentramento dell’informazione che ignora i conflitti di interesse. È molto preoccupante che un’azienda di stato offra attraverso una trattativa privata un’agenzia di stampa a un parlamentare di maggioranza, determinando un monopolio nel campo dell’informazione contrario all’interesse pubblico. La stampa libera in democrazia è importante quanto l’opposizione in Parlamento. Una partecipata di Stato come l’Eni che percepisce fondi pubblici per le sue convenzioni, non può essere ceduta senza un bando di gara che assicuri della trasparenza dell’operazione. Più che un’acquisizione editoriale sembra trattarsi di un gesto di controllo politico. Oggi nuovo sciopero, non c’è da stupirsi che poco rilievo sia dato dai media a questa azione di resistenza dei giornalisti italiani. #napolitics #italy #politics #governomeloni #informazione #agi #agenzia #eni #partecipata #conflittodiinteressi #media #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo21

4/4/2024, 10:38:53 AM

Nei prossimi giorni la Camera dovrà votare due mozioni di sfiducia: del ministro Salvini e della ministra Santanchè. Se venissero approvate dovrebbero dimettersi. Sono i partiti di opposizione ad averle presentate: contro Salvini per i suoi rapporti col partito di Putin “Russia Unita”, contro Santanchè per le diverse vicende giudiziarie in cui è coinvolta. Quasi sicuramente le mozioni non saranno approvate per una questione di numeri, i partiti che le hanno presentate sono in minoranza. La procedura comporta che la sfiducia debba essere sottoscritta da almeno un decimo degli eletti, non può essere discussa prima di tre giorni dalla data della sua presentazione, va votata per appello nominale, il voto dunque è palese. Statisticamente nella storia repubblicana italiana delle 82 presentate solo una è stata approvata, contro il ministro della Giustizia del governo Dini Filippo Mancuso nel 1995. Può accadere che la pressione morale dell’opinione pubblica possa persuadere un ministro alle dimissioni, ma è improbabile. Si parla comunque di un “rimpasto” del governo che provveda a puntellare una coalizione sempre meno unita, e tanto più in vista delle elezioni europee. Meloni in difficoltà anche in calo nei sondaggi potrebbe provvedere a eliminare i ministri più imbarazzanti. #napolitics #italy #politics #governomeloni #europee #ursulavonderleyen #europeanparliament #sfiducia #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/3/2024, 12:43:41 PM

La telefonata a Roberto Salis del Presidente Mattarella per esprimere solidarietà e impegno per la salvaguardia della figlia Ilaria detenuta da più di un anno nelle carceri di Orban, suona ancora una volta anche come “correzione” dell’Esecutivo Meloni. Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Su molti temi, come i rapporti con l’UE e il rispetto delle sue raccomandazioni le visioni di Meloni e Mattarella divergono molto. E anche per quanto attiene alla politica interna. Era contrario alla proroga delle concessioni agli ambulanti di altri dodici anni e sulle concessioni ai balneari, in generale sulla nuova legge sulla concorrenza, per esempio. Ma la lista è lunga, come ancora sui rapporti con la Francia di Macron sulla questione dei migranti o a proposito della visita di Elon Musk alla convention di Fratelli d’Italia sul controllo delle piattaforme social, veri e propri “ contropoteri”. Senza polemiche, le valutazioni del Presidente della Repubblica ostacolano la deriva sempre più a destra della coalizione di governo attuale. Mattarella si espresse contro i manganelli a Pisa, oggi contro il silenzio del governo sul caso Salis. Giorgia Meloni peró continua a tacere. #napolitics #politics #italy #giorgiameloni #fdi #governo #lega #salvini #piùeuropa #forzaitalia #berlusconi #tajani #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #propagandalive #azione #orban #ilariasalis #cpr #europe #detention #robertosalis #mattarella #elonmusk #ursulavonderleyen #europe

4/2/2024, 11:12:37 AM

Una buona notizia. Erdogan è stato battuto alle elezioni amministrative in Turchia. Migliaia di persone sono scese in piazza per festeggiare il risultato elettorale che sancisce la vittoria del partito di opposizione Chp: è l’inizio di una nuova politica. Le grandi città Ankara e Instanbul aprono verso il futuro, dopo venti anni di un potere che ha trasformato il paese spegnendo il dissenso a suo piacere. Ad Ankara lo sfidante di Erdogan, Ekrem Imagoglu, lo ha staccato di circa 26 punti. Svolta senza precedenti che può influenzare anche le elezioni europee dove lo scontro va sempre più polarizzandosi. Erdogan aveva cercato di presentarsi come il difensore del mondo musulmano, usando anche la guerra a Gaza in nome della fratellanza religiosa. Politico spregiudicato non ha esitato a eliminare i suoi oppositori con l’accusa di terrorismo e a porsi come garante dei flussi migratori in transito per fare pressione sull’Europa violando i diritti umani. Ricordiamo anche i tentativi di Meloni di rafforzare la cooperazione migratoria con la Turchia di Erdogan per contenere gli arrivi di migranti dalla Libia. Una ragnatela che rischia di disfarsi se il dittatore turco si eclissasse dalla scena europea. #napolitics #italy #politics #turkey #erdoğan #elezioni #europe #europee #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #chp #amministrative #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

4/1/2024, 11:24:52 AM

Nuovo scandalo in Unione Europea, il Parlamento indaga sul “Moscagate” che coinvolge anche gli eurodeputati pagati dal Cremlino attraverso un sito ceco “Voice of Europe” chiuso oggi dai servizi di intelligence. Il giornale faceva propaganda filo-russa diffondendo notizie false per influenzare il dibattito politico e l’opinione pubblica. Vaccini, migranti, guerra e agricoltura sono i temi inquinati a sostegno dei partiti di destra in Europa. Due italiani europarlamentari exleghisti che hanno rilasciato interviste a Voice of Europe negano di aver percepito compensi per queste collaborazioni, ma le indagini per corruzione sono appena agli inizi: tremano i gruppi sovranisti di Salvini e Meloni. #napolitics #italy #politics #governomeloni #europe #moscagate #parlamentoeuropeo #ue #ursulavonderleyen #russiagate #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

3/31/2024, 12:16:04 PM

“Capace di uccidere e capace di investire, non solo colletto bianco ma anche killer. Se è un vero pentimento, Schiavone può chiarire cinquant’anni di mafia”. Roberto Saviano per il Corriere della Sera commenta il pentimento di Francesco Schiavone detto Sandokan. Il re del clan fu preso nel 1998 a Casal di Principe, ma rimase re anche in carcere per 26 anni fino a oggi. Saviano pone domande cruciali: svelerà davvero il tesoro del clan, le coperture politiche, l’origine criminale di noti imprenditori italiani ( finanzieri, editori, costruttori)? Saviano ne dubita, perchè la mafia e la camorra sono una parte dello Stato che non può quindi permettersi il collasso di una sua parte. Può sembrare una resa il pentimento del boss, ma potrebbe essere ancora un modo vincente per proteggere i propri soldi, evitando gli ergastoli accordandosi con i nuovi capi. #napolitics #italy #politics #governomeloni #schiavone #robertosaviano #sandokan #casaldiprincipe #corrieredellasera #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #azione

3/30/2024, 11:38:10 AM

Davvero il colmo. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara scrive un post in cattivo italiano sulla necessità di porre un tetto massimo di alunni stranieri nelle classi scolastiche. Polemiche e ironia su un ministro che sta preparando una proposta di legge per ridurre al 20% la presenza di bambini stranieri nella scuola italiana. Altro che processi di inclusione e integrazione. Le destre ci provano sempre a tenere lontano dalla scuola italiana i bambini di altre nazionalità, è un loro marchio di fabbrica. Matteo Salvini ci aveva provato anni fa, la ministra della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini del governo Berlusconi pure. Un’idea fuori dal tempo che non tiene conto della composizione dell’attuale società e della funzione unificante della scuola. Un ennesimo maldestro tentativo di distrarre l’opinione pubblica da questioni ben più cruciali: dalle morti sul lavoro alla povertà delle nostre famiglie, dal caso Ilaria Salis all’attacco alla Magistratura fino alle alleanze guerrafondaie con l’industria delle armi e i governi antidemocratici. Ordire una tela di messaggi confondenti che lasci mano libera al governo ecco di cosa si occupano i ministri del governo Meloni. #napolitics #italy #politics #governomeloni #valditara #scuola #istruzione #nosense #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #articolo3 #costituzione

3/29/2024, 11:50:09 AM

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ai test psicoattitudinali per l’accesso alla professione dei magistrati dal 2026, proteste dell’Associazione Nazionale dei Magistrati. Il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri aveva commentato di essere d’accordo ma: “Aggiungiamo anche narcotest e alcoltest e estendiamo il provvedimento anche a tutti i politici con responsabilità apicali”, rispondendo con sarcasmo alla proposta di Nordio. Nel testo finale modificato anche grazie all’intervento del Presidente Mattarella le regole per il test attitudinale le scriverà il Consiglio Superiore della Magistratura. Per ora dunque il provvedimento è da definire, ma l’atto approvato ha un valore simbolico che sancisce un’invasione di campo del governo, a cui aveva sempre mirato Berlusconi senza riuscirci. Il governo Meloni si muove contro i giudici con tutti i mezzi, a colpi di test. Ma i magistrati, come è stato ribadito più volte, sono già sottoposti a continui esami. I cd test attitudinali inoltre non sono scientifici, cioè infallibili come del resto ogni tipo di test, che si fondano su requisiti standardizzati. Necessariamente in assenza di criteri adeguati gli esaminatori finiranno per sostituirli con un disciplinato affidamento, se non con una subordinazione all’ordinamento politico del momento. Non c’è nessuna “griglia tecnica” che possa testare funzioni complesse come quella dell’esercizio della giustizia. #napolitics #italy #politics #governomeloni #magistratura #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #gratteri #napoli #procura

3/28/2024, 12:42:54 PM

La quota delle famiglie in povertà assoluta tocca un record storico in Italia, in termini di individui il dato è pari a 5,7 milioni. Lo mette in evidenza l’Istat nelle sue stime preliminari. Il dato più preoccupante è l’esplosione della povertà tra le famiglie in cui c’è un solo lavoratore dipendente, evidentemente sottopagato. È povero anche chi lavora. 5,7 milioni di dipendenti portano a casa meno di 850 euro netti al mese. Non c’è “narrativa” che tenga di fronte a questi dati. La storia raccontata da Meloni e dal governo secondo cui quel che conta è il livello dell’occupazione e non serve un salario minimo legale perchè la contrattazione collettiva assicura salari dignitosi è smentita dalla realtà. Le fonti della Presidenza del Consiglio in un tentativo comunque di minimizzare i dati Istat, li hanno attribuiti all’incidenza delle famiglie straniere, queste si davvero in povertà, come a dire non sono italiane è meno grave. Insomma la solita guerra tra poveri, gli italiani sono più fortunati. Dopo il taglio del reddito di cittadinanza è al contrario anche aumentata la disuguaglianza complessiva della società italiana con l’esclusione di chi veniva raggiunto dagli aiuti pubblici. Il numero dei poveri secondo gli esperti è destinato a salire, se non si mette in campo una politica che ridia dignità al lavoro. #napolitics #italy #politics #governomeloni #retribuzione #istat #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #lavoro #disoccupazione #salariominimo #povertà

3/27/2024, 11:20:26 AM

Immagini intollerabili dei quattro sospettati della strage al Crocus City Hall, accusati di terrorismo e in custodia cautelare fino al processo, stanno sfilando nei telegiornali e sul web: gonfi in volto, con lividi e segni di tagli, uno in sedia a rotelle inebetito, forse per le torture a cui sono stati sottoposti. Noi non siamo come loro ci diciamo, eppure è la stessa cancellazione dell’umano se mostriamo la stessa ferocia. È l’oscura legge del taglione si dirà e possiamo attribuirla al potere dispotico di Putin, al modo di amministrare la giustizia nei governi democratici solo in apparenza. Ma questo è solo un modo per lavarcene le mani. Chi sono questi uomini che “per soldi”, poche migliaia di euro (5mila, 10mila forse a quanto hanno dichiarato) hanno ucciso 139 persone? Si sono tutti dichiarati colpevoli. Eppure uno di loro almeno è un padre di famiglia, gli altri tra i 19 e i 30 anni, fino alla strage erano comuni cittadini. Le torture durante gli interrogatori non sono una prerogativa della Russia di Putin e devono indignarci. Come possiamo sentirci ancora innocenti quando siamo spettatori passivi di tale barbarie? Riconoscere l’umanità dell’altro nonostante la sua efferatezza e quindi esercitare la giustizia sotto il segno della Ragione, è l’unico modo per segnare una differenza nel mondo di oggi. #napolitics #italy #politics #europe #governo #lega #salvini #fdi #meloni #forzaitalia #tajani #berlusconi #propaganda #opposizione #ellyschlein #elly #pd #partitodemocratico #piùeuropa #azione #calenda #m5s #navalny #russia #yulianavalnaya #propagandalive #mosca #crocuscityhall

3/26/2024, 10:15:51 AM

Si chiama Islam Khalilov il quindicenne che al Crocus City Hall di Mosca è riuscito a portare in salvo un centinaio di spettatori durante l’attentato terroristico indicando una porta di uscita verso un edificio adiacente. Un giovanissimo guardarobiere part-time del teatro che aveva fatto anche un corso di salvataggio. Ha fatto uscire prima tutti, poi si è messo in salvo, valutando che “salvare cento persone” valesse di più che salvare una sola persona. Un eroe modesto. La sua squadra del cuore lo Spartak-Mosca lo ha premiato ricevendolo allo stadio con la maglietta n.1 per il coraggio e sangue freddo dimostrati nei momenti terribili della strage. Esempio e lezione di umanità contro un attacco disumano. Dopo aver sentito i primi spari e aver visto un uomo colpito cadere a pochi metri da lui, ha guidato una folla di persone paralizzate dal panico verso una sala espositiva che dava accesso a un uscita. Islam è musulmano e è diventato un simbolo di una società unita contro il terrorismo, multi-etnica e concorde, che riconosce alla vita umana il valore supremo. #napolitics #italy #politics #governomeloni #mosca #crocuscityhall #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #spartak

3/25/2024, 10:32:51 AM

In Russia è proibito a chiunque lanciarsi in speculazioni su quanto avvenuto al Crocus City Hall. Nel comunicato ufficiale, dopo l’annuncio dell’arresto dei 4 terroristi, si indica una pista ucraina che avrebbe avuto il compito di favorire la loro fuga. Ma non si conoscono ancora le misure che adotterà il Cremlino, forse una legge marziale che punirà con la morte i dissidenti per ridurre ulteriormente gli spazi di democrazia. A rivendicare l’attentato terroristico su Telegram è stata comunque l’organizzazione Iris-K, un sedicente stato islamico dell’Irak e del Levante, branca afgana dell’Isis, che è apparso per la prima volta nel 2014. Sul campo restano i 143 per ora anonimi spettatori russi che erano quella sera a teatro per un concerto. Morte insensata ancora di più di quella nei teatri di guerra e che insegna che non c’è scudo che protegga dall’insensatezza criminale di chi è animato soltanto dal progetto di distruggere. Monito per tutti i potenti della terra che si arroccano come Putin nelle fortezze del consenso assoluto. E resta anche la speranza che si possa arrivare a un compromesso che generi una nuova alleanza sotto il segno della ragione e della concordia. #napolitics #italy #politics #governomeloni #governomeloni #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione #vladimirputin #mosca #russia #crocuscityhall

3/24/2024, 4:44:16 PM

L’isis rivendica l’attentato terroristico in una sala concerto di Mosca, il Crocus City Hall, il più grande auditorium della capitale. Ancora un teatro e la musica scelti come teatro di morte. Finora il bilancio è di più di 40 morti e centinaia di feriti. Una lunga scia di attentati ha colpito anche la Federazione russa, a partire dal 1999, soprattutto ad opera della guerriglia cecena, finiremo per abituarci a queste stragi? Ora dovrebbe seguire un’onda di solidarietà internazionale, senza condizioni. La rivendicazione dell’attacco da parte dell’Isis, ancora da confermare, ma molto probabile, ha almeno scagionato l’Ucraina. Il nostro Presidente Mattarella ha già espresso la condanna dell’attentato, “orrore e esecrazione devono accompagnare la violenza contro tutte le innocenti vittime civili”. Il Bataclan di Mosca in un venerdì nero mostra però ancora i limiti dell’Europa, che rischia di precipitare in un abisso senza fondo. Si attendono le prossime reazioni di Putin, che questo non esacerbi la sua politica di guerra, che anzi al contrario possa rilanciare le trattative di pace. #napolitics #italy #politics #europe #governo #lega #salvini #fdi #meloni #forzaitalia #tajani #berlusconi #propaganda #opposizione #ellyschlein #elly #pd #partitodemocratico #piùeuropa #azione #calenda #navalny #russia #yulianavalnaya #propagandalive #mosca #vladimirputin #ursulavonderleyen #bataclan #isis

3/23/2024, 11:25:06 AM

C’era anche il sindaco di Bari Antonio Decaro ieri alla manifestazione di Libera a Roma in occasione della 29esima giornata del ricordo e dell’impegno per le vittime innocenti di mafia. Don Luigi Ciotti e i leader dei partiti di opposizione sostengono il sindaco sotto scorta da nove anni dopo la decisione del Viminale di nominare una commissione per valutare l’eventuale infiltrazione criminale nell’amministrazione comunale, che rischia lo scioglimento a tre mesi dal voto. Al corteo di Libera assente il governo. Far sentire la voce della società civile tra questi venti di guerra in Italia e oggi più che mai in Europa, ecco la missione di don Luigi Ciotti e di Libera. C’è chi prepara i cittadini alla guerra, come sta accadendo nel Consiglio Europeo dove i 27 paesi della UE si sono accordati sul piano per “la preparazione militare-civile rafforzata”, e chi lavora come Libera per la pace e la lotta per la giustizia sociale. Lo scontro tra due visioni del mondo è inevitabile, se persino le istituzioni sono usate come armi. #napolitics #italy #politics #governomeloni #donciotti #libera #bari #antoniodecaro #consiglioeuropeo #giorgiameloni #maggioranza #fdi #governo #lega #salvini #forzaitalia #tajani #berlusconi #pd #ellyschlein #elly #m5s #conte #partitodemocratico #propagandalive #propaganda #opposizione

3/22/2024, 12:34:07 PM