Nasceva oggi... il 6 maggio 1903 a Camerino Feltre Bartocci.
A soli quindici anni svolge propaganda politica tra gli operai a Camerino e, nel 1921, entra negli arditi del popolo e si avvicina al neonato Partito comunista. Nel 1925 per motivi di lavoro espatria ma continua attivamente a svolgere propaganda antifascista e, per questo viene espulso prima dal Lussemburgo e poi dalla Francia. Nei primi giorni dell’ottobre 1936 parte per la Spagna per arruolarsi nelle truppe antifranchiste ma, pochi mesi dopo, nel febbraio 1937, dopo essere stato ferito, viene richiamato dal partito in Francia per sostenere la propaganda a favore della repubblica spagnola. Nel gennaio 1938 ritorna in Spagna e vi resta a combattere fino allo scioglimento delle brigate internazionali.
Rientrato in Francia viene arrestato e internato nel campo di concentramento di Gurs e di Vernet prima di essere estradato in Italia nel marzo 1942 dove è condannato a cinque anni di confino a Ventotene.
Con la caduta del fascismo e l'arresto di Mussolini, può fare ritorno nelle Marche e dopo l’8 settembre è uno dei membri più attivi nell’organizzare la Resistenza nell’alto maceratese, nelle zone di Camerino e di Visso e diviene una delle figure più attive di tutto l’antifascismo maceratese come commissario politico della brigata “Spartaco”, compito che svolge fino al giugno 1944.
Feltre e gli altri personaggi della resistenza nelle Marche li potete trovare in "Marche nascita di una democrazia"
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