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ITINERARI - TESORI NASCOSTI 💎<br /><br />Via Cadorna e Lido comunale<br /><br />📍 Sulzano, via Cadorna<br /><br />Posto a poca distanza dal centro storico e dall’approdo del traghetto che porta a Peschiera Maraglio e a Montisola, Il Lido Comunale di Sulzano costituisce un punto di affaccio sulle acque del Sebino e, con Spiagge Vertine e Spiaggia torrente Mesagolo, uno spazio pubblico da cui godere il paesaggio lacustre da quella che, dalla fine dell’Ottocento, è una delle mete più visitate del Lago d’Iseo: proprio a partire dal tardo XIX secolo, Sulzano è infatti ricordato come luogo di villeggiatura, annoverato nel 1898 nella rivista «Le cento città d’Italia» come meta turistica. <br />Nel 1896 Bernardo Sina, descrivendo le nuove ville costruite lungo la riviera, non mancava di ricordare come il paese, da “oscuro villaggio”, aveva vissuto una vera e propria trasformazione durante quella che si configurò come una stagione di particolare fervore edilizio. Sulzano fu infatti protagonista dell’epoca di grande cambiamento del Lago d’Iseo che, da lago chiuso e punteggiato di borghi antichi, divenne luogo di villeggiatura e meta del turismo dell’ascendente borghesia industriale.<br />È questo momento storico, in concomitanza con l’affermarsi del concetto di “tempo libero”, nato in seno ad una società produttiva, che vede la nascita di numerose ville a lago, sorte lungo la costa e costruite secondo i dettami del nuovo stile Liberty. <br /><br />Credits Paola Pagliuso

ITINERARI - TESORI NASCOSTI 💎

Via Cadorna e Lido comunale

📍 Sulzano, via Cadorna

Posto a poca distanza dal centro storico e dall’approdo del traghetto che porta a Peschiera Maraglio e a Montisola, Il Lido Comunale di Sulzano costituisce un punto di affaccio sulle acque del Sebino e, con Spiagge Vertine e Spiaggia torrente Mesagolo, uno spazio pubblico da cui godere il paesaggio lacustre da quella che, dalla fine dell’Ottocento, è una delle mete più visitate del Lago d’Iseo: proprio a partire dal tardo XIX secolo, Sulzano è infatti ricordato come luogo di villeggiatura, annoverato nel 1898 nella rivista «Le cento città d’Italia» come meta turistica.
Nel 1896 Bernardo Sina, descrivendo le nuove ville costruite lungo la riviera, non mancava di ricordare come il paese, da “oscuro villaggio”, aveva vissuto una vera e propria trasformazione durante quella che si configurò come una stagione di particolare fervore edilizio. Sulzano fu infatti protagonista dell’epoca di grande cambiamento del Lago d’Iseo che, da lago chiuso e punteggiato di borghi antichi, divenne luogo di villeggiatura e meta del turismo dell’ascendente borghesia industriale.
È questo momento storico, in concomitanza con l’affermarsi del concetto di “tempo libero”, nato in seno ad una società produttiva, che vede la nascita di numerose ville a lago, sorte lungo la costa e costruite secondo i dettami del nuovo stile Liberty.

Credits Paola Pagliuso

5/10/2024, 6:00:37 PM